FM Siamo Noi Forum

Votes taken by Mr. TikiTaka

  1. .
    Eh no però.. questa carriera mi piaceva.

    Dove siamo finiti?
  2. .
    Siamo ancora vivi, lì in Norvegia? :look:
  3. .
    Il comparto grafico è splendido, soprattutto con gli screen che appaiono con lo scorrimento del mouse. Rendono decisamente più immediato il tutto :sisi:

    Parliamo del campo però. La sfida, a vedere le statistiche del pre-gara, sembra molto equilibrata: i gol fatti favoriscono gli ospiti, mentre per i subiti gli uomini di Jorge sono nettamente in vantaggio. Maggior vena realizzativa in favore dell'Ibiza, maggior controllo per l'Unionistas..
    Ci sarà da divertirsi :sisi:

    Il computo finale cita 3-0. Non c'è molto da aggiungere.. Quando il rettangolo verde sentenzia in maniera così netta e decisa, qualsiasi parola non ha alcun senso. La supremazia rimane solamente legata al fattore possesso palla, ma questi bianconeri sono in grado di ribaltare tutti i pronostici: le segnature, in relazione ai tiri effettuati, da ragione agli Jorge's boys :ahsisi:
    E mancavano due pedine fondamentali come Piojo e Quintanilla.. Alla faccia!

    Il ritorno dovrebbe essere una pura formalità, se si rimane concentrati.
  4. .
    RISPOSTE AI COMMENTI, NELLO SPOILER!
    CITAZIONE (danivilla83 @ 9/8/2020, 00:52)
    Curiosità personale visto che ho una carriera in cui ho deciso di fare solo l'allenatore: in cosa e come intervieni nella nuova situazione? Suggerisci obiettivi tra quelli proposti dal DS o vai nello specifico a cercare giocatori che poi chiedi di trattare?

    Per recuperare la perdita di elementi in rosa arrivano un bel po' di giocatori, la maggior parte dei quali giovani di prospettiva.
    Addirittura due portieri, causa l'assenza prolungata di Pelagotti, con Zaccagno che potrebbe trovare il posto da titolare fisso anche in seguito.
    Tra i difensori il posto per affiancare gli intoccabili Accardi-Lancini se lo dovrebbero giocare Kresic e Dossena. Se la mole statuaria accompagnata ad una minore velocità sarà sufficiente a soddisfare il mister si opterà per il croato, altrimenti potrebbe essere preferito il profilo più equilibrato del secondo.
    Tra gli esterni buon innesto di Eleuteri a completare numericamente il reparto.
    Ma il colpo in assoluto é in mezzo al campo: Morosini ha bisogno di poche presentazioni, la sua scheda parla da sola. Che giocatore!
    Con tutta quella esperienza intorno Ambro non potrà che migliorare (speriamo perché anche qui ancora nulla dopo un anno, solo qualcosa in determinazione).
    Per l'attacco c'era l'arduo compito di sostituire Lucca.
    Rossetti non mi fa impazzire anche se per i gol fatti ha ragione lui.
    Kouko profilo solido e di esperienza.
    Ma io sono intrigato da Piccoli, di cui se ne parla da un po'. Giovane con margini ma che parte da una base più che buona.

    Io metto in lista i giocatori che mi interessano, come si fa di norma. Quelli che vorrei veramente vedere in rosa invece, li metto nella lista dei desideri o obiettivi di mercato, così che il DS provi a formulare offerta e a dar vita alla trattativa.
    Tolto questo, lo stesso DS, i volti nuovi vengono portati ugualmente e sono (al 99% dei casi) legati al modulo che utilizzi. Ma c'è sempre quell'incognita che dà pepe alla carriera: se uso un rombo stretto e lui mi compra delle ali.. beh, dovrò valutare se cambiare modulo :sisi:

    Sul mercato siamo sostanzialmente d'accordo. Là dietro la bagarre Dossena-Kresic sarà veramente intrigante, quasi quanto la sfida fra Pelagotti e Zaccagno. Qui mi dispiace, perchè avrei voluto dare più spazio a Battaiola.
    Morosini top player :ahsisi:
    Rossetti non mi fa impazzire, anche perchè i gol sono arrivati in D. Per ora ha veramente poco spazio comunque, dato che Kouko e Piccoli sono favoritissimi e Floriano/Silipo/Lucera scalpitano per un posto da titolare.

    CITAZIONE (JohnBonham @ 9/8/2020, 10:08)
    Torniamo in quel di Palermo per vedere come ci prepariamo alla nuova stagione.

    Importanti novità attendono mister Ventola, con il cambio di strategia dirigenziale sul calciomercato e l'innalzamento dell'asticella per quanto riguarda le ambizioni. Certo, prima di farti rinnovare il contratto, potevano avvisarti :asd: ma questa società mi pare di avere le idee chiare e di lavorare in simbiosi con il suo tecnico. La visione societaria è pertinente col percorso fatto finora e mette in condizioni il suo allenatore di lavorare perseguendo la sua mentalità. Sul mercato incassiamo bei soldini da Martinelli e, inaspettatamente, da Dybala, che passa (stranamente :asd:) al Liverpool...la perdita del perno del centrocampo non è il massimo della vita, ma poi vedendo come si è mosso Castagnini, non ci si può lamentare dai... Morosini è un gran bell'innesto e sono sicuro che sarà al centro del progetto di mister Ventola. In porta arriva troppa roba :look: ma lo sa Castagnini che ne puoi schierare solo uno? Cioè, Battaiola andava già a rimpolpare bene il reparto, prendere anche Zaccagno è qualcosa di esagerato... Palermo sborone sul mercato :asd: Comunque qui io il mio preferito ce l'ho eh, l'ex Toro è tanta roba e l'abbiamo visto anche nel save di CuoreToro7 In difesa servivano numericamente diversi innesti, arrivano Kraja, Dossena e Kresic. Che dire mister? Io a Kresic gli hdarei subito una maglia da titolare, adoro i giocatori che hanno picchi spaventosi nelle stats, questo qui a livello fisico ti domina la scena in C, anche perché non è stato pagato poco e l'investimento va valorizzato :sisi: fra Dossena e Kraja preferisco il primo, molto completo, ma tenendo conto che è in prestito, non so se gli darei piu spazio dell'albanese. Eleuteri è un acquisto da non sottovalutare, secondo me metterà in difficoltà il mister nelle scelte, Langella è avvisato. Passiamo all'attacco, pure qui arrivano 3 innesti e anche qui partono gli occhi a cuore per uno dei miei pupilli che purtroppo non sono mai riuscito a prendere, Roberto Piccoli :love: peccato solo che sia in prestito, anche nel mio save la Dea non lo cedeva a titolo definitivo manco sotto tortura, ce lo godremo un anno e poi chissà... Kouko è un profilo davvero interessante :sisi: mentre Rossetti mi convince di meno.
    Dispiace aver perso Lucca :( ma mi sorprende vedere in rosa ancora quel vecchiaccio di Santana :look:

    Nel complesso abbiamo una rosa super competitiva e l'obiettivo playoff mi sembra largamente alla portata, d'altronde abbiamo un top player anche sulla panchina, quindi...

    E' stato un bel colpo per Ventola vedere ridimensionati i propri compiti.. ma ci si adatta e così, forse, riuscirà a concentrarsi ancora di più sul piano tattico.
    Per quanto concerne il mercato, Castagnini a messo in seria difficoltà il mister: due portieri di alto livello sono ostici da far convivere per una stagione intera ed il povero Battaiola ci rimetterà non poco. Peccato :(
    Dietro ha puntellato a dovere: Kraja, Dossena e Kresic sono innesti di valore e gli ultimi due si giocheranno la maglia da titolare all'ultimo sangue in allenamento..
    Eleuteri aggiunge quantità sulla corsia destra, più che qualità :sisi:
    Morosini miglior acquisto, siamo d'accordo tutti :asd:
    Kouko e Piccoli sono inserimenti di assoluto spessore e Floriano rischia pesantemente il posto, insieme a Silipo. Rossetti spero possa stupirmi..

    Su Santana invece, faccio parlare le statistiche della stagione appena conclusa, che gli sono valse il rinnovo di contratto.
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    CITAZIONE (Lario1907 @ 9/8/2020, 21:11)
    Che bell'aggiornamento mister! Partiamo col botto, infatti - come naturale che sia - il nostro status passa a "professionista", il che ci permetterà di sfruttare totalmente la settimana di allenamenti e di offrire contratti più lunghi e sostanziosi ai giocatori.

    Ecco, appunto...capitolo mercato. Scelta molto molto intrigante quella di affidare totalmente le trattive per i giocatori alla dirigenza, pur comunque cercando di dare sempre qualche indicazione o consiglio, mister Ventola decide di dedicarsi unicamente al campo. Il calciomercato estivo risulta estremamente ricco. Ma andiamo con ordine.

    Per quanto riguarda il numero uno, Pelagotti e Zaccagno sono due portieri di grande qualità per il campionato di serie C. Vedo leggermente più avanti il primo, ma l'ex scuola Torino secondo me è un ottimo acquisto perché, oltre che sopperire alla mancanza di Pelagotti (out per infortunio per almeno un mese), crea anche competizione per la maglia da titolare e questo farà sicuramente alzare il livello delle prestazioni in allenamento di entrambi sia in partita sia soprattutto in allenamento. Chiude il reparto l'ex Fiorenzuola Battaiola che è un buon terzo, ma nulla di più.

    Capitolo difesa: dei nuovi acquisti il più pronto è Dossena. E' completo in tutto, nonostante i soli suoi 21 anni di età. Kresic tecnicamente e fisicamente è un giocatore da categoria superiore...peccato per le mentali nelle quali pecca leggermente. Certo è che 1.98 di difensore è sempre meglio averlo in squadra che contro :asd: Kraja conosce già l'ambiente ma è ancora un po' acerbo rispetto agli altri due.
    L'unico acquisto che si registra sugli esterni è quello di Eleuteri: l'ex Juve fa dell'atletismo e delle capacità mentali il suo forte, tecnicamente è quel che è...nel complesso lo reputo però un bell'acquisto, è italiano ed estremamente futuribile, vista la sua giovane età.

    In mezzo al campo si doveva sostituire il partente Martinelli e l'arrivo di Tommaso Morosini è probabilmente il migliore di tutta la campagna acquisti: giocatore tecnico, di lotta, fisico, mentalmente solidissimo, ha esperienza. What else? 3_3

    Concludo con il reparto avanzato. Oltre alle conferme di chi ha fatto bene l'anno scorso (a proposito, meritato il rinnovo di Santana che - seppur fisicamente ormai sia andato - resta un giocatore di qualità tecnica), altri tre giocatori riempono il parco attaccanti di Nicola Ventola. Si tratta di Rossetti, Piccoli e Kouko. Il primo, ti dico la verità, non mi fa impazzire per nulla: è mediocre in tutto ma le 15 reti nella scorsa serie D, unite alle tue capacità tecnico-tattiche, potrebbero farlo sbocciare e farmi ricredere tutto quanto. Gli altri sono due giocatori di qualità: dell'ex atalantino apprezzo il fisico da corazziere (chissà che scontri in allenamento con Kresic :asd: ) che però si unisce alle eccellenti capacità di dribbling (17 è davvero tanta roba) e buonissime mentali. L'ex Albinoleffe è il classico giocatore da categoria, completo in tutto, segna e fa segnare e quando gioca fornisce sempre un apporto fondamentale per la sua squadra.

    Nel complesso - e qui concludo davvero - la dirigenza si è mossa molto bene. L'obiettivo playoff è nettamente alla portata, nonostante da sempre il girone C della serie C sia probabilmente il più tosto dei tre, con tante squadre forti e ambiziose. Come già detto, sono curiosissimo di vedere cosa farai a livello tattico.

    Grazie Lario, sono felice ti sia piaciuto l'aggiornamento :)

    Portieri: Castagnini ha messo in difficoltà Ventola con l'ingaggio di Zaccagno, dato che ora sono ben due i papabili titolari.. Spiace veramente tanto per Battaiola, perchè il mister ci credeva molto e gli avrebbe concesso volentieri del minutaggio in più. Così però è veramente difficile..

    Difesa: il reparto è stato migliorato di molto, seppur con innesti ragionati e senza spese folli. Come detto sopra, Dossena e Kresic si contenderanno il terzo posto vacante da titolare (Accardi-Lancini non si toccano), Kraja conoscendo l'ambiente potrà ben figurare quando chiamato in causa. Eleuteri fornisce tantissima quantità, parte fondamentale in un ruolo stancante come quello richiesto da Ventola.

    Centrocampo: Morosini. Non aggiungo altro.. avete detto tutto voi. Sono contento che il DS abbia messo una grossa pezza, dopo la partenza di Martinelli.

    Attacco: il rinnovo di Santana è legato alle grandissime prestazioni fornite nell'ultima parte di stagione nel ruolo di mezzapunta. Floriano spero possa dare maggiori garanzie di continuità, perchè non mi ha fatto impazzire l'anno scorso. Kouko e Piccoli sono inserimenti di spessore che ci aiuteranno ad affrontare la C con un piglio decisamente maggiore. Rossetti.. boh. Ha fatto un bel po' di gol l'anno scorso (dietro l'imprendibile Lucca nella classifica marcatori), ma a vedere le stats non mi convince. Parte comunque in fondo alle gerarchie, dato che ci sono anche i vari Silipo, Sforzini e Lucera.


    S.S.D. PALERMO | STAGIONE 2020-2021

    "I ragazzi devono capire i concetti in allenamento ed applicarli in partita.
    Solo così potremo imporre il nostro stile"


    Piccolo focus di ripresa sui concetti tattici che mister Ventola vuole vedere applicati in questa stagione di rientro fra i professionisti. A quanto pare una quadra sembra esser stata trovata dopo i mille esperimenti visti durante l'annata della vittoria del campionato di serie D. La disposizione di partenza vede i rosanero scendere in campo con un 3-4-1-2 di stampo prettamente offensivo, ma lo vedrà alternarsi in base alla disponibilità degli uomini nell'ultimo terzo di campo: capiterà di imbattersi in assenze di vario tipo che potranno veder schierata la squadra con un 3-4-2-1 o con un 3-4-3 largo. Nessuno schema fisso quindi, ma concetti trasmessi sul campo di allenamento che devono valere come princìpi da attuare in qualsiasi contesto si presenti dinanzi, giornata dopo giornata.



    IN POSSESSO | IN TRANSIZIONE | NON POSSESSO

    La disposizione è figlia di un mercato importante, che ha portato diversi elementi da valorizzare in difesa ed in particolar modo davanti. Nel mezzo la sostanza numerica degli interpreti non cambia, mentre le richieste si differenziano leggermente.

    Portiere libero (attacco): è parte integrante della rosa in fase di possesso, dovrà alzarsi ed aiutare i compagni nel portare avanti il giro palla di inizio azione, rendendosi spesso disponibile per appoggi e scarichi in caso di necessità. Oltretutto, questa mentalità lo porterà a farsi trovare sempre pronto ed in anticipo sui lunghi lanci avversari.
    Due difensori che impostano (marcatura) ed un libero che avanza (sostegno): il terzetto arretrato è il primo a dover attaccare spazi e linee, sia in ampiezza per quanto riguarda i due braccetti, che in verticale. Ricerca maggiore del dribbling quando la sfera è in possesso e contrasti duri con marcature strette quando il pallone passa nei piedi degli avversari. Costante ricerca dell'anticipo e pressione alta.
    Terzini fluidificanti (automatici) per ambo le fasce: qui le richieste sono di elevatissimo dispendio fisico. Corsa in avanti e ampiezza per le spinte offensive, ripiegamenti veloci e aggressione feroce alla palla persa. Le incursioni potranno avvenire in qualsiasi zona del campo ed il compito principale sarà quello di tagliare verso il centro per raccogliere i cross del lato opposto.
    Carrillero e Mezzala (sostenere): figure ambigue per un centrocampo a due, dove di solito si tende a preferire registi e centrocampisti che prediligano movimenti verticali. In questo caso la volontà del mister è quella di aprire le maglie avversarie con un sostegno in zona laterale da parte di tutti e due gli interni, con una particolare attenzione agli inserimenti negli spazi creati dal movimento degli avanti.
    Regista avanzato (attaccare), Seconda punta e Fulcro del gioco (sostenere): concludiamo con la fantasia al potere degli ultimi trenta metri. Togliendo il fatto che la duttilità degli interpreti farà la differenza all'interno dello scacchiere e che si potrebbe vedere, a stagione in corso, l'arretramento di una delle due punte (la seconda punta, in teoria) favorendo l'inserimento di un Trequartista, oppure con l'apertura di entrambi i registi avanzati sulle linee laterali, questa sarà la formula base adottata. L'intero tridente ha la totale libertà di movimento per cercare gli spazi giusti dove colpire e richieste di passaggi corti e veloci così da aumentare i fraseggi.

    Amichevoli & Coppa Italia serie C

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    La fase di pre-campionato del Palermo fa storcere ancora una volta il naso a Ventola, che si vede costretto a ripiegare su poche settimane di preparazione a disposizione, a causa del protrarsi del finale scorso per via della Poule Scudetto. Secondo il mister è rischioso affrontare così poche amichevoli prima dell'inizio ufficiale della stagione e così, in comune accordo come sempre della dirigenza, l'obiettivo legato alla Coppa viene decisamente ridimensionato agli esperimenti ed agli inserimenti dei nuovi acquisti. Al computo totale quindi, le amichevoli diventano almeno quattro. La partenza non è delle migliori, ma i princìpi da trasmettere non sono facili da inserire e digerire; se poi aggiungiamo l'amalgama dei nuovi, il gioco è fatto. Nonostante tutto però, il gruppo si fa trovare pronto alle prime uscite semi-ufficiali, archiviando con successo il passaggio del turno nel girone di Coppa con Taranto e Vibonese.



    Campionato - Serie C/C





    1^ giornata: PALERMO - Bisceglie

    PALERMO (3-4-1-2) : Zaccagno | Accardi, Dossena, Lancini | Eleuteri, Ambro, Morosini, Vaccaro | Santana, Floriano, Kouko

    BISCEGLIE (3-4-1-2) : Casadei | Diallo, Refetrainiaina, Varola | Castellana, Ungaro, Trovade, Tarantino | Sbaffo, Gatto, Ebagua

    L'esordio in campionato per il Palermo di mister Ventola risulta essere relativamente abbordabile sulla carta, visto che l'urna ha scelto il Renzo Barbera per affrontare il Bisceglie. Nerazzurri pugliesi che arrivano da un anonimo dodicesimo posto, ma rinforzati da una campagna acquisti di tutto rispetto con gli arrivi di Sbaffo, Castellana, Sampietro e Iotti i quali vanno a rimpolpare una rosa di buona esperienza. Palermo che risponde con l'esordio di Dossena (abile a vincere il primo ballottaggio stagionale con Kresic), Eleuteri, Morosini e Kouko. Anche Zaccagno trova la titolarità a causa dell'infortunio accorso al buon Pelagotti.

    Pronti-via i rosanero riprendono da dove avevano concluso: dominio totale e gioco arioso e spettacolare. Sono solo sette i minuti di orologio che separano i ragazzi di Ventola dal vantaggio, firmato proprio dal neo-acquisto Morosini che grazie ad un siluro micidiale che si insacca sotto la traversa, passano avanti. Il Bisceglie non sembra essere pervenuto quest'oggi e nel secondo tempo cade sotto i colpi dei tremendi siciliani: Vaccaro al 54' corona una splendida azione che collima con il cross di Ambro, perfetto nello smarcarsi sulla corsia esterna opposta, quindi ancora Morosini pesca un preciso diagonale irraggiungibile per Casadei.





    2^ giornata: Catania - PALERMO


    CATANIA (3-4-1-2) : Furlan | Silvestri, Saporetti, Mbende | Talarico, Mazzarani, Angiull, Pinto | Curcio, Curiale, Magnaghi

    PALERMO (3-4-1-2) : Zaccagno | Accardi, Dossena, Lancini | Eleuteri, Ambro, Morosini, Crivello | Santana, Kouko, Piccoli

    Solo tre giorni di riposo prima di vedere una delle partite più calde della stagione: Catania - Palermo non è solo uno dei derby siciliani per eccellenza, ma è anche un tuffo amarcord bellissimo negli anni in cui il sud si poteva permettere di fare la voce grossa in massima divisione. Vederle relegate al limite del professionismo fa storcere il naso, ma per i loro tifosi ciò non conta e lo stadio va riempito a qualsiasi costo. Tredicimila persone al Massimino, accorse cariche e festanti per godersi lo spettacolo odierno.

    Le uniche variazioni alla formazione titolare le apporta Ventola, inserendo finalmente il giovane Piccoli dal primo minuto. Anche Crivello ritrova la sua corsia mancina con la maglia da titolare, mentre il resto rimane invariato. Tridente pesante anche per i rossoblu, con Curiale e Magnaghi pericoli numero uno.

    La differenza di caratura delle due rose non è evidente ed i tifosi rosanero, oltre che Ventola, devono solamente ringraziare il DS Castagnini per l'ottimo lavoro svolto in sede di mercato. La partita ha un solo padrone sin dalle prima battute, con gli ospiti che arano il campo in lungo ed in largo senza lasciare alcuno scampo ai tentativi di manovra catanesi. Furlan è costretto agli straordinari quest'oggi ed i numerosi supporter dei padroni di casa non riescono a far altro che fischiare i propri beniamini, spingendoli ad un brusco risveglio. Nonostante l'enorme prova di forza dei ragazzi di Ventola però, la partita si sblocca solamente a pochi minuti dal termine, grazie a Felici (subentrato a Santana, ndr) abile a concludere nel migliore dei modi un derby: cross da parte di Langella, anche lui entrato per far rifiatare Eleuteri e palla spiovente a centro area. Felici non ci pensa due volte e si avventa sul pallone, coordinandosi e colpendo la sfera in una spettacolare mezza-rovesciata... GOOOOLLLLLL!! Esplode il settore rosanero!!! Il derby è del Palermo!!





    3^ giornata: PALERMO - Sicula Leonzio

    PALERMO (3-4-1-2) : Zaccagno | Accardi, Dossena, Lancini | Eleuteri, Ambro, Morosini, Vaccaro | Santana, Floriano, Kouko

    SICULA LEONZIO (3-4-1-2) : Bassi | Sosa, Bachini, Tafa | De Rossi, Palermo, Fornito, Sabatino | Provenzano, Scardina, Lescano

    Si rimane in Sicilia per la terza giornata di campionato, dove la Sicula Leonzio verrà ospitata al Renzo Barbera. Ennesimo scontro tra moduli speculari, dove sembra quasi che le avversarie siano a conoscenza delle intenzioni e dei metodi di Ventola e cerchino di schierarsi nella stessa maniera per limitare i danni. Come ai suoi predecessori però, anche al buon Vito Grieco va male e la tattica scelta non paga quanto si vorrebbe. Le statistiche finali sono chiaramente esplicite e non lasciano spazio ai dubbi. Se poi si aggiunge il tabellino, allora qualsiasi pensiero si dirada e la ragione finisce totalmente nelle mani dei rosanero, guidati in maniera ottimale in questo inizio stagione. Questa volta è Kouko ad aprire le danze su calcio di rigore guadagnato da Floriano, mentre del raddoppio se ne incarica Vaccaro che timbra ancora una volta il cartellino: sono due, in tre gare!





    4^ giornata: Teramo- PALERMO


    TERAMO (4-3-3) : Valentini | Costa Ferreira, Senese, Cristini, Fiore | Arrigoni, Mungo, Cavagnera | Bombagi, Cappa, Cianci

    PALERMO (3-4-1-2) : Zaccagno | Accardi, Dossena, Lancini | Eleuteri, Ambro, Morosini, Crivello | Felici, Floriano, Kouko

    In quel del Gaetano Bonolis di Teramo va in scena una spettacolare trappola tesa dal tecnico Grassadonia nei confronti del giovane Ventola. Innanzitutto la scelta di affrontare il Palermo con un 4-3-3 robusto, cinico e atto a mirare sul contropiede come arma principale, poi la capacità di saper soffrire sotto i colpi pericolosi degli ospiti, rischiando comunque di capitolare in un paio di chiarissime occasioni, dove Valentini e la fortuna hanno negato loro la gioia del gol.

    La partita scivola sullo zero a zero fino al minuto 75, quando Pinzauti, da poco entrato in campo per uno spento Arrigoni, approfitta di uno splendido fendente rasoterra che coglie totalmente impreparato e distratto Accardi, passandogli alle spalle e colpendo indisturbato bucando Zaccagno. Una doccia fredda ed un colpo incredibile che il gruppo di Ventola accusa e fatica a digerire, tanto da non creare più nulla sino al triplice fischio. La prima sconfitta stagionale giunge così al quarto turno di campionato, contro un avversario inaspettato ma molto preparato. Complimenti a mister Grassadonia che sottolinea quanto la serie C non sia una mera passeggiata.





    5^ giornata: PALERMO - Viterbese

    PALERMO (3-4-1-2) : Zaccagno | Accardi, Dossena, Lancini | Eleuteri, Ambro, Morosini, Crivello | Felici, Kouko , Piccoli

    VITERBESE (3-4-1-2) : Biggeri | Markic, Brighi, Kosnic | De Santis, Antezza, Bensaja, Cicconi | Urso, Tounkara, Pacilli

    La voglia di rifarsi, per il Palermo, dopo la sconfitta patita nella giornata precedente, ricade tutta sullo scontro casalingo con la Viterbese. I laziali giungono al Barbera in condizioni critiche e senza aver ancora provato l'ebbrezza della vittoria in queste quattro giornate: solo due pareggi e ben tre sconfitte segnano un cammino più che in salita per la squadra ospite. Il Palermo, dal canto suo, può schierare il miglior undici disponibile, dando ancora spazio a Felici e ritrovando la coppia Kouko-Piccoli.

    La grinta e la voglia di vincere dei rosanero sono inarrestabili, oggi più che mai: undici giri d'orologio e prima rete stagionale per il giovane bomber Piccoli, in prestito dall'Atalanta. Non passano che una manciata di minuti e la reazione ospite pare veemente: Tounkara si infila fra le maglie difensive dei padroni di casa e, fintando una conclusione a rete, riesce a scaricare per la corrente Urso che non può sbagliare a porta sguarnita. Uno a uno! Clamoroso! Ventola però è tranquillo, come ha già dimostrato in altre partite, e, conscio delle capacità dei suoi, alza solamente il livello di concentrazione e sprona i ragazzi a non adeguarsi allo stile altrui. Le conseguenze, per gli ospiti gialloblù, sono devastanti: 16' sul cronometro, Felici raccoglie un bellissimo cross arretrato di Crivello e, d'interno piede, riporta i suoi in vantaggio. Poi, dopo due minuti, Accardi allunga sugli sviluppi di una punizione battuta da Morosini, gran colpo di testa e allungo piazzato. Nel secondo tempo la corsa palermitana non si arresta, ma anzi, gira il coltello già ben serrato nel cuore della Viterbese. Kouko in azione solitaria cala il poker al 66', raddoppiando poi il proprio score personale trasformando un tiro dagli undici metri generosamente offertogli dal giovane Ambro. Cinque a Uno cita il tabellino finale, con un Ventola soddisfatto di aver visto una fortissima reazione da parte dei suoi ragazzi.






    Classifica & Statistiche

  5. .
    La serie D è relativamente facile, ma non scontata :sisi:
    Per cui sembrerebbe che la base sia veramente efficace..

    Vediamo da neo-promossa come prosegue!
  6. .
    Gli uomini d'esperienza, per fortuna, fanno ancora la differenza.
    In determinate situazioni sono imprescindibili, perchè aiutano caratterialmente il gruppo. Se poi ci aggiungiamo determinate caratteristiche legate alla forza mentale (determinazione e personalità, su tutte), il gioco è fatto.

    Teniamo conto però che gli inizi da neo-promossa sono sempre più agevoli. E' un dato di fatto :sisi:
    Le somme si potranno tirare un po' più avanti, quando la costanza prenderà padronanza del campionato.
  7. .
    Altro inserimento importantissimo ai fini dello snellimento narrativo.

    Grazie!
  8. .
    CITAZIONE (JohnBonham @ 9/8/2020, 13:47) 
    P. S. : hai visto Bani? Ha ancora cartucce da sparare a 33 anni suonati ... :)

    ...eh! Non te lo avevo forse detto? :esd:

    Va beh, va beh. Qui sarò decisamente più sintetico e diretto:
    Ma che diavolo stiamo combinando???????

    Ora, capisco che l'obiettivo stagionale non sia quello di cucirsi lo scudetto sul petto a fine stagione..
    Però cazzo, mister.
    Così no, non va per niente bene.

    E non parlo di risultati, perchè capita di perdere contro squadre della caratura del Napoli o pareggiare con la sempre ostica Atalanta..
    A Bergamo ci è andata bene oltretutto, perchè il capocannoniere è subentrato in corsa e non è riuscito a lasciare il segno.
    Altrimenti anche qui staremmo parlando di altri punti persi..

    Ma parlo di statistiche, occasioni create, tiri in porta, azioni pericolose..
    Palmieri ed il bomber vanno serviti, non possono tirare avanti la carretta da soli, con i soliti volti noti.

    Lo schiaffone preso a Firenze poi.. non ne parliamo!

    Se tutto ciò può, anche solo lontanamente, dipendere dalla grana-rinnovo Graiciar..
    Non te lo ripeto neanche... giusto?
    Si rinnova. Perchè va bene seguire le filosofie e la crescita del club, passo dopo passo.

    MA I RISULTATI SONO FONDAMENTALI.
    Punto.


    Con affetto :love:
  9. .
    Inizia la stagione e, per commentarla, potrei stare qui giornate intere a snocciolare dettagli.

    Partiamo con il lodare l'approccio tattico e psicologico con il quale, questo Piacenza, taglia il nastro di partenza alle prime ufficiali. La Coppa non sarà un obiettivo primario, concordo, ma porta soldi freschi ed utili in cassa e passare il turno non è mai cosa malvagia. In particolar modo se le compagini che si vanno ad affrontare, crescono di blasone. Purtroppo (critica generale) il sistema Italia non aiuta le piccole e favorisce sempre le squadre di maggior caratura, facendo così giocare i club minori in trasferta. Peccato, perchè potrebbe essere una fonte di guadagno aggiuntiva.
    Tornando a noi, con il Carpi prima e con il Venezia dopo, il modulo risponde alla grande e lo si vede dalle stats: Piacenza mai domo e spesso pericoloso.. Non è un caso passare due turni così. Il Torino è avvisato :ahsisi:

    In campionato, come si poteva immaginare, l'esordio è davvero da omicidio premeditato. Seppur in trasferta, il Parma non si fa sorprendere e mette in chiaro sin da subito le gerarchie. Quel tridente là fa paura, ma il resto della squadra non scherza: Kurtic, Bruno Alves, Darmian.. tutta gente che potrebbe e dovrebbe giocare in serie A. Quantomeno.
    Lo 0-2 pesa poco e, comunque, un po' di rammarico per le occasioni sprecate c'è..
    Chiude il cerchio la ri-passatina data ai lagunari, che escono nel giro di pochi giorni, con le ossa rotte in ambo gli scontri :asd:

    Da sottolineare il rendimento dei terzini/ali, che segnano con una costanza ammirevole. Certo che... se anche Vergani e Paponi iniziano a segnare con regolarità, possono dare una mano enorme..
  10. .
    Ah, eccoci al sano calcio giocato.

    Prima però, giusto soffermarsi sula nuova veste grafica che mi piace tanto, i colori sono rilassanti e non cozzano con le parti descrittive.. Sembra un tutt'uno :sisi:
    I risultati scorrevoli, ormai, sono diventati tuo marchio di fabbrica (..e dire che te li ho fatti conoscere io :svegliopd3: ) ed il resto sembra effettivamente il continuo di una pagina internet legata al mondo dello sport. Bravo Frà, davvero complimenti.

    Torniamo alle gare, con l'esordio in Coppa e Campionato. Se al primo possiamo dire con sufficienza "grazie" all'urna per il sorteggio che ci accoppia con un buon, ma modesto, Parma.. non possiamo dire lo stesso del calendario di A: aprire la nuova stagione ospitando allo Iacovone la Juventus, non è ciò che Tamburrano e tifosi sognavano..
    Con ordine però, la pratica emiliana viene chiusa con giusto quel che basta: 1-0 e mister che ringrazia Fagioli, che ricambia il favore di averlo fatto entrare, risolvendo il match. Da ri-sottolineare l'utilizzo di diverse riserve per arrivare pronti alla Juve.. Scelta condivisibile, anche se personalmente avrei azzardato un po' di più essendo ad inizio stagione, con le forze fresche.
    Allo Iacovone troviamo una Juventus orfana di italiani (solo due??), scarica come spesso accade nelle prime giornate e senza grossi colpi di genio. Pochettino la paga cara e noi ringraziamo calorosamente. Palmieri parte con il piglio giusto e rifila due schiaffoni sonori ai bianconeri di Torino. Che goduria :love:
    Questo risultato però, crea uno scompenso al Tombolato d Cittadella.. Qui l'1-1 è veramente poco ed i padroni di casa si dimostrano più ostici di quel che si poteva pensare. Sarà colpa delle energie sprecate? Bah, ci credo poco a queste scusanti. Penso più ad un errore di mentalità degli interpreti in campo..
    Non a caso contro il Cagliari Graiciari-Palmieri-Capanni dimostrano tutto il potenziale offensivo tarantino.. e scusatemi se è poco :asd:

    La stagione è lunga, ci sarà sicuramente da divertirsi.. ma sette punti, in tre gare, contro la Juventus alla prima giornata.. Beh, chi non ci metterebbe la firma?
  11. .

    Riassunto PT.2 - FINALE DI STAGIONE

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    Riprendiamo dall'ultima partita di campionato vista nello scorso aggiornamento: vittoria pesantissima allo Sporting Club di Nola che ci regala nove punti di distacco dal Biancavilla inseguitrice. La classifica vede i rosa-nero favoritissimi in vista della volata finale, nonostante manchino la bellezza di nove partite. Nove finali, dove può succedere veramente di tutto, ma anche dove Ventola si è raccomandato con il gruppo, in una riunione post-allenamento, nel mantenere altissimo il livello di concentrazione, così da chiudere anticipatamente i conti e godersi il finale di stagione in serenità, potendo progettare con calma e pazienza il ritorno fra i professionisti.

    Marzo per direttissima..

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    Il mese primaverile per eccellenza, è caro ed importante per il Palermo di Ventola visto che, dopo la vittoria di Nola, i rosanero si trovano al Barbera di fronte all'inseguitrice Biancavilla: una vittoria qui, equivarrebbe ad una conclusione anticipata del campionato, non matematica, ma per quanto riguarda gli stimoli sicuramente.
    Le altre gare che vanno a comporre il quartetto di Marzo, sono relativamente abbordabili e permettono al giovane tecnico di far riposare i titolarissimi in vista della finale di Coppa Italia di serie D, contro un Brindisi che non vede l'ora di raffreddare gli animi palermitani.

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    Come prevedibile, il poker è servito ed il capitolo campionato sembra essere stato messo in cassaforte con chiusura a doppia mandata. Quel che è da sottolineare, oltre ovviamente alla vittoria davanti ai propri tifosi contro il Biancavilla per due reti a zero, sono gli ampi score contro le altre: quattro gol al Comunale di Rivignano per la Cittanovese e cinque gol all'Angotta di Marsala. Mica pochi. Tanti, tantissimi e pesantissimi, dato che valgono il titolo!!
    Sulla strada del ritorno chiude il cerchio il San Tommaso al Barbera, per la passerella-scudetto davanti ai propri tifosi: quasi diecimila persone per festeggiare un ritorno fra i professionisti più che gradito.

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    Una finale al freddo.. Poi la primavera

    Aprile viene inaugurato niente meno che dalla finale di Coppa Italia di serie D in un clima a dir poco invernale: siamo a Cosenza al San Vito Gigi Marulla, davanti ad oltre ventimila persone accorse per godersi lo spettacolo di questo atto conclusivo della Coppa. Il sole scalda gli animi, ma la temperatura non fa sconti in questa giornata.. sono OTTO i gradi registrati, decisamente fuori stagione.
    Formazione tipo per ambo le parti, con un Palermo decisamente favorito per la vittoria finale. Sul piano tattico, si riscontra la contrapposizione del collaudato 3-4-3 rosanero, al 3-5-2 di stampo pugliese.
    La partita comincia e prosegue sotto il dominio siciliano, che colleziona occasioni su occasioni, senza mai timbrare il cartellino. Riesce al 59' del secondo tempo, grazie al solito bomber Lucca, che non perdona neanche in finale e punisce il Brindisi mandandolo al purgatorio. Il risultato non si schioderà più dallo 0-1 ed il secondo titolo stagionale lo solleva ancora Ventola!! Non male come esordio...

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    Il campionato prosegue senza grossi patemi visto il titolo già portato a casa, ma con un solo richiamo d'obiettivi per i rosanero: concludere la stagione oltrepassano le 100 segnature di squadra.

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    Le giornate si susseguono con vittorie su vittorie, così come era iniziato il campionato. Però Ventola tiene a superare questo particolare score dedicato ai gol fatti, mentre la squadra non sembra voler forzare. Infatti, tolto il 3-0 rifilato al Savoia, arrivano a corredo tre 2-0 di fila con: Acr Messina, Palmese e Acireale. Soprattutto con i nero-verdi di Reggio, il mister si aspettava qualche gol in più.. ed invece si giunge all'ultima giornata, in quel di Roccella Jonica, con una mancanza di cinque gol per raggiungere le 100, agognate, reti.

    Sarà il fato, sarà la volontà del mister trasmessa ai ragazzi, ma il giovane tecnico viene accontentato: Santana e Sforzini a distanza di un minuto l'uno dall'altro, poi Floriano chiudono la prima frazione sul risultato di 0-3. La speranza c'è e, se dovesse arrivare qualche gol subìto per l'eccessivo sbilanciamento... pazienza! La seconda metà la inaugura ancora Santana con la doppietta personale, mentre per raggiungere il record bisogna aspettare il 78', quando Martinelli dagli undici metri sfonda la porta e regala la centesima rete stagionale del Palermo, al proprio mister.

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    La fastidiosa Poule Scudetto

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    La parentesi per aggiudicare lo scudetto finale, fa protrarre la stagione già lunghissima di per sè, al 31 di maggio. Si parte dai tre gruppi formati dalle prime dei vari gironi, dove il Palermo incrocerà Taranto e Turris. Un sorteggio tutto sommato equilibrato, ma che potrebbe nascondere insidie.

    Dovrebbe, sulla carta, perchè i Ventola's Boys sventolano uno schiaffone a mano aperta (cinque) alla Turris, al Barbera. Poi liquidano la pratica Taranto di corto-muso, senza affaticarsi troppo. La semifinale antepone i rosanero ai toscani della Lucchese, in un match che potrebbe regalare spettacolo da ambo le parti, visto il livello qualitativo dei giocatori in campo. Ed invece, anche qua, il Palermo non ci pensa due volte e Martinelli-Crivello-Santana (un periodo di forma strepitoso per lui!) tagliano le gambe ai rossoneri in men che non si dica. Si vola in finale.

    Qui purtroppo servirebbe un capitolo a parte per raccontare la cronaca della gara, perchè la finale contro l'ottimo Mantova capace di eliminare il Grosseto nella corsa scudetto, è uno di quegli scherzi che il calcio ogni tanto fa: solito dominio, in lungo ed in largo, della compagine palermitana che gioca, crea e disfa. Il club guidato da Garzon pensa solamente a difendersi e ripartire e, come spesso accade, il gol avviene proprio su contropiede fulminante: prima Karamoko su rigore apre le danze, poi risponde Martinelli con un siluro da fuori area. Quindi Ambro al 92' con un bel diagonale sembra poter regalare la vittoria, senza però fare i conti con Bertini abile a pareggiare quattro minuti dopo sugli sviluppi di un angolo.
    Il resto è storia, con i calci di rigore fatali ai rosaneri, in particolar modo proprio ad Ambro, il possibile mattatore della sfida nel finale di gara.

    Nessuna lacrima però, perchè rimpianti non ci sono. Si è giocato a viso aperto, con uno stile di gioco ben preciso e voluto, che ha portato in bacheca due titoli su tre.

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    to be continued...

    Edited by Mr. TikiTaka - 7/8/2020, 09:50
  12. .
    La gestione della rosa è molto simile a ciò che cerco di fare io, da sempre :sisi:

    Gli under che giocano con le rispettive categorie, ma aggregati alla prima squadra in modo da sfruttarne i miglioramenti in allenamento e accelerando la loro crescita individuale. Oltretutto, così facendo, li hai sempre sott'occhio e puoi gestirli come meglio credi!


    Sul modulo, non mi esprimo, ma posso consigliare: se il 4-1-3-2 ti ha dato queste enormi soddisfazioni nella corsa promozione, non vedo perchè cambiare :asd:

    La citazione "lascio festeggiare loro" è una paraculata bella e buona.. ma per questa volta, te la passo :esd:
  13. .
    CITAZIONE (Andrew1684 @ 6/8/2020, 10:38) 
    CITAZIONE (Mr. TikiTaka @ 5/8/2020, 23:33) 
    Quindi mi stai dicendo che torno giusto in tempo per i play-off?

    Tempismo perfetto :asd:

    Della grafica non ti dico più, niente.. così come a John. Mi sembra di aver detto abbastanza.

    Tolte le regole sempre complesse dei vari turni di lotta play-off di ogni campionato.. Facciamo parlare tabellone e campo. Ibiza al primo sorteggio, che non mi sembra malissimo come accoppiamento. Sbaglio? Ci fosse Borriello potrebbe essere decisamente più scomodo.. :asd:
    Su Terragona e Huelva non mi esprimo granchè, anche se la seconda mi pare agguerrita e la ricordo, anni addietro, in divisioni importanti.

    Come reputi questo sorteggio tu?

    Esattamente, sei tornato giusto in tempo per la prima gara dei playoff XD

    Capitolo sorteggio, delle tre diciamo che per quanto visto a livello di rosa e niente più direi che abbiamo trovato forse la squadra di mezzo a livello di organico, reputo il Villareal B leggermente inferiore...poi si sa che la forza dell'organico conta fino a un certo punto ma su questo ci si deve basare prima di tutto! Sui nostri avversari hanno una buona rosa che ha dato del filo da torcere per la vittoria del campionato e non a caso può contare sul capocannoniere del proprio girone, quel Diego Mendoza che bisognerà decisamente tenere d'occhio.

    Riguardo il sorteggio complessivo in chiave promozione avrei sinceramente preferito evitare l'accoppiamento con le eventuali uscenti dai playoff Campeones però così è andata e ci giocheremo le nostre carte contro chiunque, poi se rimarremo in 2B male di poco, un anno di assestamento era anche stato messo in conto nel piano dirigenziale

    Sicuramente :sisi:
    Gli anni di assestamento fanno sempre bene, per un motivo o per un altro. Danno tempo al mister di preparare terreno fertile per il proprio stile di gioco e per il successivo mercato (anche se gli introiti rimangono comunque bassi), amalgamano maggiormente il gruppo e fortificano quanto di buono fatto in una stagione.
  14. .
    Eccomi mister, vedo che sono in tempissimo prima del prossimo aggiornamento!

    Parto con un feedback a panino: mi piace un sacco come hai impostato la parte grafica, davvero. Curata e colorata il giusto, mai fastidiosa. Però mi manca il poter vedere gli screen delle partite: ok che ci sono i link cliccabili, ma sempre legati a pagelle e stats. Il tabellino, caro e amato, lo bisogna intuire dal racconto. Sincero, questo non mi fa impazzire.. Poi però torniamo a livelli altissimi con la narrazione, il tuo pane per i nostri denti.

    Passando al commento.. Beh la passerella europea è qualcosa che deve fare davvero poco male a Mister Mutu ed i suoi ragazzi: girone di ferro, prima apparizione all'interno della competizione europea più prestigiosa.. Insomma, zero recriminazioni. Ci si riprova!
    La vittoria di misura con il Sepsi è giustificata per il mantenimento della condizione in vista dello Steaua: lo sgambetto ai rivali è d'obbligo!!!
    Ed infatti, l'ex fantasista Adrian, non si fa pregare.. 1-1 e Astra in sorpasso. Fantastico!!

    :love:

    La parte conclusiva è il sunto di un progetto impostato che dev'essere alla base della crescita del club prima e della Nazione poi. Senza settore giovanile di livello, poco si può fare. Bisogna lavorare duramente in quella direzione, a costo però di perdere qualcosina quanto meno nell'anno successivo. Pretendere di vincere con costanza ed occuparsi di pari passo dei giovani, personalmente, è pura utopia. Un passo alla volta, con cognizione.
  15. .
    Torno giusto giusto per commentare la rosa per intero. Sbaglio? :look:

    Anche a te, ribadisco che graficamente non dico più nulla.
    Raga.. gli aggettivi quelli sono ed io li ho finiti per voi due.

    Andiamo in ordine per come li hai postati, cercando di non ripetere quanto da te ottimamente descritto, ma provando a darti le mie impressioni.

    Chiaramente, in porta, l'arrivo di Cardona stabilisce le gerarchie sulla maglia numero uno. Molla non mi sembra ancora in grado di poter impensierire mister e compagno per la titolarità, ma allo stesso tempo lo metterei quasi sullo stesso piano di Zelenka: non vedo grosse differenze fra i due :ahsisi:

    I centrali difensivi vedono importanti conferme, a quanto pare. Gabbia, Buongiorno e Bani reggono l'urto del mercato e, personalmente, anche quello della maglia da titolare. Gli innesti sono validi, ma come riserve. Qui mi aspettavo almeno un innesto di altissima qualità per alzare l'asticella.

    Capitolo terzini, di difficile commento. Io amo i terzini che sanno crossare, mentre reputo inutili coloro che non lo sanno fare. Per cui, va da sè che la preferenza l'hanno Sissoko ed il neo-acquisto messicano. Quest'ultimo è il colpo che più mi è piaciuto sin'ora, pochi cazzi. C'è anche da dire però che Grance è davvero solido, quasi da poterlo schierare come centrale... :look:

    In mediana altra conferma del blocco titolare, anche se l'inserimento di Krastev alza la qualità (quantità, più che altro..). Radulovic mi piace tantissimo e spero possa finalmente consacrarsi, anche se scalzare Fagioli è davvero dura (ho detto una cagata?). Un peccato che Zaccagni abbia perso gerarchie (pensare alla cessione?), mentre Danieli mi piace sempre meno all'interno di una rosa che sta crescendo sotto tutti i punti di vista.

    Trequarti. Aaaaaah, che bello.
    Qui non ci sono novità e Angulo-Capanni sono due profili di altissima classifica. Sperando però che vada sempre tutto bene.. perchè sotto c'è davvero poco: Wirtz è un rendimento (quasi) assicurato, mentre Janu e Crea non li vedo pronti..

    Davanti non so neanche come commentare. Palmieri e Graiciar soprattutto, sono inamovibili. Spero per il mister che Esposito abbia firmato con cognizione di causa, perchè altrimenti le lamentele sono dietro l'angolo :sisi:
537 replies since 27/7/2015
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