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Ciao Francesco, benvenuto anche da parte mia! 
Ti auguro una buona permanenza qua dentro 
piano piano scoprirai i bizzarri personaggi che popolano questo posto.. -
.Non capisco la cessione di German Herrera,lo hai rispedito al mittente perchè non ami i prestiti o perchè le sue skill's non ti piacciono?Sinceramente?Io l'avrei tenuto. so già cosa ti risponderà.. e se conosci un po' il suo stile, presumibilmente sai anche la risposta..
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Ciao Tutenstein, benvenuto e grazie per le belle parole su questo nostro forum, che pur tra grandi difficoltà, resiste ancora 
Mi fa piacere che la carriera con il Doxa abbia lasciato un segno così, è stata un'avventura bellissima a cui sono ancora profondamente legato: non ti dico il senso di nostalgia che mi assale quando adesso, per caso incrocio giocatori come Kouskounas, Kapino, Mitroglou, Zè Gomes, etc...
Pensa che proprio per quella carriera ho quasi totalmente saltato l'edizione di FM19. Ma d'altronde, è con questa intensità che io vivo il gioco, così come fanno anche una buona parte di utenti del forum. Felice che tu ne abbia preso parte.
Benvenuto fra noi
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Marco, mi fai andare in brodo di giuggiole con questi incipit 
. Mi mancavano davvero tanto. Era da un bel po’ di tempo che non leggevo una carriera, e sai quanto è importante per me tutta l’atmosfera che il giocatore crea a partire da quei semplici dati forniti da FM. Quando parti con le analisi, è sempre un piacere lasciarsi condurre dalla logica con cui cominci a mettere ordine e a delineare un metodo di lavoro.
Ancora non ci viene svelato chi sarà il condottiero di questa banda di gauchos de boedo, e nemmeno il perché di un’avventura così particolare. Pare sia un ex calciatore con una bella carriera alle spalle. Bene, lo scopriremo più avanti...
Il club ha qualche difficoltà economica, come è giusto che sia, ma niente di particolarmente tragico (d’altronde siamo in Argentina, mica in Championship inglese). Ogni manager che si rispetti deve esser capace di fare di necessità virtù, e so che sarai in grado di destreggiarti con quel poco che puó offrirti il club. La rosa è comunque ottima, con elementi di spicco nei ruoli chiave, e anche molto ben bilanciata anagraficamente senza eccessi né da una parte, ma nemmeno nell'altra. E ci sono giocatori che possono offrirti molte variazioni sullo stile di gioco, è vero. Vediamo che soluzioni tattiche ti inventi questa volta, son proprio curioso (mi aspetto un bel post tattico con dovizia di particolari). Hai già del materiale sufficiente per tirare fuori qualche capolavoro tattico, non deluderci.
Ti dico subito che Toranzo con quelle capacità tecniche (e quell’età) mi ha già rapito il cuore
In porta nessuno dei due mi dà sicurezza, anche se Limousin è leggermente migliore. Il reparto difensivo lo vedo ben nutrito: Paparetto e Arrechea, titolari sì.. ma darei molte chance anche a Santiago Lòpez. Tante scelte sulla sinistra, ed una sola a destra.. però Jaque è davvero un top, 22 anni, e già tutti gli attributi giusti nelle caratteristiche fondamentali, prevedo già assist a grappoli
Herrera peccato che lo rispedisci al Boca Unidòs (pare che da quelle parti ancora stiano cercando quel tecnico disgraziato che ha osato abbandonarli poco dopo la stipula del contratto), perché è davvero valido e non grava sugli stipendi.
Bossio è un buon incontrista e si completa bene con Benitez. Gravissima la perdita di un top come Turraca
, lui è di ben altra categoria.
Sulla trequarti hai molta qualità. Wilchez lo farei diventare un regista/trequartista centrale, perché quella visione di gioco (
) non può andare sprecata (o al limite anche come regista esterno). Per concludere la batteria degli attaccanti la trovo fantastica, hai praticamente tutto: una torre, un rapace d'area di rigore e un numero sufficiente di uomini per giocare agilmente tutta la stagione senza aver bisogno di far calciomercato.
L'unico rinforzo, effettivamente utile, sarebbe un terzino destro. Per il resto questa è una rosa già sufficiente per fare benissimo
Edited by Cizzu - 29/11/2019, 12:54 -
.Ma l'ho appena trovato... L'hai messo a posto tu?
Siamo nella solita 33esima posizione, per votare.
Ah, meno male ci siamo ancora.. si si, grazie. Trovato. -
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Ciao Davide, buongiorno e benvenuto sul forum.
Caspita giochi ancora a CM01/02 ? A rivedere l'interfaccia grafica dei vecchi CM potrei commuovermi
E' bello vedere che c'è gente che ancora ci gioca,nonostante siano cambiate molte cose. Il primo update Fusion DB è in lavorazione.
Per qualche spunto... non saprei cosa consigliarti non conoscendo i tuoi gusti. C'è chi gioca solo esclusivamente in Italia, e c'è chi invece accetta incarichi anche a Reykjavík. La serie D è molto divertente, anche se io trovo ancora più affascinante partire dalla Vanarama in Inghilterra.
Ad ogni modo se vuoi chiedere qualche consiglio, c'è la sezione Guida alle squadre, dove poter aprire questo genere di thread e ricevere suggerimenti e spunti da tutti gli utenti del forum.
Buona permanenza -
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Sono davvero felice che tu sia tornato con una nuova carriera, vedo che il consiglio sulla squadra è stato apprezzato. E Almagro sia! Vamos! 
Avevo intenzione di partire anch'io con un bel racconto, ma tra update, grafica, aggiornamenti, restauro forum, e litigate sui gruppi facebook.. non ho ancora avuto tempo spero di affiancarmi in tempi brevi. Intanto partiamo con slancio su Football Manager 2020: seguiamo questo gaucho de boedo! -
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Ma spolliciate un po’ ? -
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Ciao Giuseppe 
benvenuto anche da parte mia. -
.Salve forum,
ritorno a scrivere qui dopo che, in maniera molto poco carina, lasciai la conversazione.
Per incomprensioni (MIE) e per testardaggine, in un momento molto difficile della mia vita ho sfogato rabbia e rancore verso uno o più admin di questo forum, sia qui che sulla pagina facebook.
Ci tengo innanzitutto a scusarmi per il mio comportamento, mosso si da convinzioni personali ma fomentato dalla rabbia che in quel momento avevo verso la vita e purtroppo liberato qui e in altre zone del web.
Cordialmente
Enzo Pizzo
Ma che stai scrivendo? Non ho mica capito.. ma quale rabbia?
Comunque non ti scusare: il web assolve anche questa funzione terapeutica non indifferente... il virtuale è un ottimo posto dove smaltire le nostre scorie sotto falsa copertura no? Guardati intorno, è tutto così. Avere rabbia verso la vita inoltre mi sembra molto naturale: il contrario, piuttosto, dovrebbe insospettire.. -
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Pensavo di averti già inviato il commento... invece no 
, per fortuna mi è rimasto salvato qui tra le risposte 
, te lo riporto e te lo aggiorno:
Ti è venuto bello lungo questo aggiornamento, ma son quelli, almeno per me, più divertenti da leggere.
Sulle cessioni ti so dire poco perché non hai inserito le schede (puoi usare la funzione dell'hyperlink che è molto comoda) e son difficili da valutare così, a distanza.
Su Chiosa hai fatto un buon guadagno. Gois, visto anche che non è più giovanissimo lo avrei ceduto definitivamente.
Molti poi hanno scelto l'Australia come destinazione, piuttosto insolita come cosa...
Insomma molte cessioni, e molti acquisti. Vediamo chi saranno i protagonisti della nuova stagione.
Il portiere argentino è un bell'innesto.. molto molto giovane, ma con già attributi da Serie A. Giustamente il Rosario Central ti ha chiesto qualche milioncino, strano che non sia finito in qualche big team europeo..
In difesa vedo un massiccio restyling: Stronati (
) e Lopes, se trovano il giusto affiatamento ti regaleranno delle belle soddisfazioni. Mi fa quasi effetto vedere Jeeg Robot con la maglia dell'Albinoleffe 
I terzini sono molto validi anche se peccano un po' in rapidità (i terzini per me devono essere veloci, assolutamente 
).
A centrocampo Chavèz non mi fa impazzire, bravino in tutto, ma non eccellete in niente, ma potrebbe soprendere. Poi c'è anche Sural, un ragazzino ceko che secondo me, può essere già aggregato in prima squadra: che ti dicevo dei giocatori cechi? 53mila euro per un giocatore così ! Pazzesco. Se lo fai giocare, fra due anni te lo prendono a 5 milioni almeno.. Anche Carabali sembra proprio un prospetto fantastico.. dribbling 16, determinazione 15, decisioni 14.. e già cresce che è una meraviglia..
Miguel Luis lo conosco bene, è il box to box dell'Olympiacos nella mia carriera. Zenallato infine completa il reparto aggiungendo centimetri e forza fisica, a zero è un bel colpaccio.
In attacco Ibarbo non mi dice molto: ha già perso tutta l'esplosività che aveva, i valori fisici purtroppo sono molto in calo, speriamo regga. Poi tecnicamente e mentalmente è un poì così così.. insomma.. Moncini (la rivelazione del Cittadella!) invece è un profilo che mi piace, e lo trovo un innesto azzeccatissimo per l'Albinoleffe.
Gli altri due sono dei colpi da 90 secondo me: Petrelli e Fagioli, sono due ventenni italiani di sicuro avvenire. Il secondo forse lo hai pagato un po' troppo.. ma è un grandissimo investimento, il prezzo vedrai che lieviterà moltissimo.
Bene, dopo questa bella scorpacciata di mercato, vediamo un po' di calcio giocato.
Con la Feralpì si passa di misura.. mi dispiace molto per il brutto infortunio di Ibarbo, è la notizia peggiore: 5 settimane di stop per un 31enne sono pesanti. Ottima però la prova del duo difensivo. E lo sai che Stronati da me sarà particolarmente attenzionato
L'avvio in campionato è esaltante: il pareggio con la Juve è da applausi (ma Rovini quanto diavolo è forte?
che giocatore!) Abbiamo tenuto botta con la migliore del campionato e sì, avevi ragione, è stato decisamente meglio incontrarli subito.
L'entusiasmo però dura poco. Con il Crotone perdiamo in casa 2 a 1 ? Tre tiri in porta hanno fatto e abbiamo preso 2 gol
Molto male, decisamente. E poi perché davanti abbiamo sprecato così tanto? -
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- DOXA DRAMA -
2023/24
"Nel segno di Klajdi Hysa
Il Doxa torna assoluta protagonista in Super League!"
8a partita di campionato: Doxa Drama - PAS Giannina
La neopromossa PAS Giannina dopo la retrocessione dalla massima serie del 2021/22, è stata la grande protagonista della Football League nella stagione appena trascorsa, culminata con la conquista del primo posto e un veloce rientro in Super League. I biancoblù guidati ancora da Giannis Christopoulos, stanno affrontando la stagione con grandi ambizioni, fortemente motivati a raggiungere il prima possibile una posizione lontana dalla zona retrocessione.
Durante l'estate il club di Giannina ha potuto rinforzare notevolmente il proprio organico senza incidere troppo sul bilanco, che resta attualmente, uno dei pochi rimasti in positivo in Grecia. Proprio dal Doxa Drama sono arrivati in prestito elementi di valore come i due centrocampisti Spyros Natsos e Giannis Angelopoulos, il trequartista francese Mathis Picouleau, ed il giovane attaccante greco Alekos Karagiannis già messosi in luce con la maglia delle Aquile Nere nelle partite di Coppa di Grecia della scorsa stagione.
Il Doxa scende in campo con molte sorprese: in difesa il 17enne Mutombo fa coppia con Stronati. Poulimas e Tsoukalas a centrocampo, Hysa e Kucera a supporto di Djurdjevic e Konstantaras là davanti.
La partita è tutto un monologo bianconero. Al 13esimo, Uros Djurdjevic fallisce clamorosamente un calcio di rigore, Armand Demalija è bravissimo ad indovinare la traiettoria del pallone. L'errore dal dischetto però non provoca nessun contraccolpo psicologico: un minuto dopo Konstantaras di testa trova l'imbucata di Klajdi Hysa! GOL! 1 a 0. Il Pas Giannina pur subendo il dominio dei padroni di casa riesce a limitare i danni chiudendo i primi 45minuti sull'1 a 0.
Nel secondo tempo, Ricardo Trêpa decide di rivoluzionare il centrocampo: via Poulimas e Tsoukalas, dentro Dieye e Caetano, e fuori il serbo Djurdjevic, oggi davvero irriconoscibile, e dentro il giovane Sinani. Gli uomini di Christopoulos resistono fino al 60esimo.. poi vanno in frantumi: sul cross di Kafantaris è ancora Hysa a trovare l'inserimento vincente. 2 a 0. Al 67esimo al termine di una bella azione manovrata Konstantaras sigla il suo primo gol con la maglia delle Aquile Nere. 3 a 0. Il Doxa gioca sul velluto. Al 74esimo, su assist di Hysa.. Konstantaras trafigge ancora Demalija e firma la sua personale doppietta! Giornata indimenticabile per i due ragazzi greci. Finisce 4 a 0.
Seconda partita di Coppa di Grecia, Gruppo E: Panachaiki - Doxa Drama
Il Panachaiki, neoretrocesso in Football League, viene travolto dal ciclone Doxa Drama. I rossoneri di Patrasso erano anche partiti bene portandosi in vantaggio grazie alla rete dell'argentino Sebastiàn Lomònaco dopo nemmeno 6 minuti, ma per i padroni di casa l'illusione non è durata molto. Le Aquile Nere dopo due minuti riportano subito in pari la partita grazie alla rete di Izmir Sinani, che sfrutta da vero attaccante di razza un assist, forse poco voluto, del suo compagno di squadra Mutombo. I ritmi di gioco del Doxa Drama sono altissimi ed il Panachaiki va presto in confusione. Ancora Mutombo con uno splendido lancio partito dalla propria difesa trova Djurdjevic che scatta sul filo del fuorigioco e con freddezza porta in vantaggio i suoi. Ma i fuochi d'artificio sono appena cominciati: sul cross di Sinani al 12esimo, ancora Djurdjevic. 3 a 1. Nel secondo tempo il Panachaiki naufraga completamente:
Kucera e Sinani portano il Doxa sul 5 a 1. Lomònaco accorcia all'81 con un bel colpo di testa. Ma ad inferire ulteriormente ci pensa ancora il giovane Sinani che all'89esimo chiude il "set" su assist di Hysa, partita incredibile per il numero 37: tre gol ed un assist. Le copertine dei giornali sportivi sono tutte per questo giovane attaccante proveniente dell'OFI Creta, ennesimo colpo di Trêpa & Moretto. A strappare molti applausi è anche Règis Mutombo: il 17enne belga sfodera ancora una prestazione stellare, questa volta condita addirittura da due assist. Il ragazzino randella, fa gioco, protesta, ruba palla, va al tiro, contrasta. Di tutto e di più con la parolina magica che a mister Trêpa piace da morire: personalità. La perla nera di questo nuovo Doxa Drama. I 2 milioni spesi questa estate per prelevarlo dal KRC Genk cominciano ad acquistare sempre più senso...
9a partita di campionato: Olympiacos - Doxa Drama
Superati in scioltezza i due match con il PAS Giannina e con il Panachaiki, il Doxa Drama si trova ad affrontare due trasferte che possono già rivelarsi cruciali per il prosieguo della stagione: prima al Pireo per la nona partita di campionato, poi il viaggio per Lisbona nella gara di ritorno del girone di Champions League. Il calendario, di nuovo, mette a dura prova le energie delle Aquile Nere.
Dopo il massiccio turnover visto nella partita di Patrasso, Ricardo Trêpa sceglie di affidarsi alla formazione tipo. Grande ritorno in campo per Baba Fernandes, il difensore portoghese torna titolare dal primo minuto dopo un mese di stop (45minuti da subentrante contro il Panachaiki per recupare il ritmo partita). A destra, con la defezione di Resende, ci sarà ancora Klajdi Hysa. Bruno Costa a sorpresa, partirà dalla panchina. Davanti Uros Djurdjevic supportato da Kucera, Manolov e Hysa.
L'Olympiacos di Sakis Tsiolis viene da 4 vittorie consecutive, anche se la sconfitta rimediata in casa contro i gialloneri dell'AEK Atene, alla terza giornata, brucia ancora. I pluricampioni di Grecia, si dispongono con un anomalo 4-4-fantasia, voluto proprio dal tecnico greco. Al centro della difesa troviamo una coppia di giocatori robusti come lo svedese Ahlberg e l'argentino Mathias Nani, sulle fasce il cileno Paulo Dìaz ed il tedesco Nico Schulz. In mezzo al campo agiscono invece lo spagnolo Alvaro Medràn e il metronomo portoghese Miguel Luìs, ai lati due puledri come Alvaro Jìmenez e Maxwel Cornet. Come terminali offensivi Tsiolis, dopo aver bocciato attaccanti come Selke e Paciencia (finiti già sul mercato), schiera due fantasisti come Fortunis e il funambolo belga Adrièn Bongiovanni, gioiellino esploso proprio in Grecia dopo la gavetta presso l'AS Monaco.
Si sfiorano i 29mila spettatori al Georgios Karaiskakis. 220 i tifosi giunti da Drama.
La partita si infiamma subito. Al sesto minuto Ondrej Kucera con un bel filtrante trova Djurdjevic, il serbo esegue uno stop di alta scuola, driblando di colpo Ahlberg, con potenza si incunea nell'area biancorossa.. Nani non riesce a stargli dietro.. il serbo a tu per tu con Miguel Silva lascia partire una rasoiata lenta ma imprendibile per il portiere lusitano. GOOOOLLLL. Djurdjevic si rende ancora protagonista contro la sua ex squadra. Ricardo Trêpa dalla panchina si complimenta sopratutto con il giovane Kucera autore di un gran bell'assist.
Al 15esimo Giaxis si lascia andare ad un brutto fallo da dietro. Cartellino rosso. Che fallo sciocco! Per sopperire alla sua assenza, Trêpa chiede a Kucera di scalare a centrocampo rinunciando così ad un giocatore sulla trequarti. L'episodio tuttavia sembra non avere alcuna ripercussione sul destino della gara: al 21esimo, su invito di Manolov... è ancora Djurdjevic a far tremare i tifosi biancorossi. Il suo tiro violentissimo si stampa sulla traversa. L'Olympiacos rimane frastornata da un Doxa così arrembante. Il tifo da ambo le parti si fa indiavolato..
Un minuto dopo, Kucera indovina un altro passaggio killer, questa volta per Hysa. Il giovane greco a tutto sprint fende la difesa avversaria... la mette in mezzo.. e Manoloooovvvv GOOOOLLLL 2 a 0. Si prospetta una giornata orribile per i Thrilos, castigati un'altra volta da un altro ex: Simeon Manolov.
La reazione dei padroni di casa arriva soltanto al 38esimo: sul cross di Cornet, Fortounis anticipa Fernandes e accorcia le distanze.
La partita esaurisce tutto il carico di emozioni nel primo tempo. Al rientro dagli spogliatoi il Doxa, pur con un uomo in meno, riesce a contenere l'assalto degli avversari fino al 90esimo. A niente servono gli ingressi di Carlos Manè e di Aleksandrov. Le Aquile Nere espugnano il Karaiskakis e mantengono la testa della classifica. L'Olympiacos incassa la seconda sconfitta di questo campionato (entrambe subite in casa!) e si allontana dai primi gradini scivolando in 5a posizione.
Una menzione speciale va ai due ragazzi del Doxa: Hysa e Kucera. Il primo continua il suo strabiliante periodo di forma sfornando gol e assist a ripetizione, il secondo invece a soli 19 anni, con l'uscita dal campo di Gaxis, prende le redini del centrocampo e gioca una gara pazzesca con l'esperienza di un veterano. Bisognerebbe fargli un monumento per abnegazione e sacrificio. Uomo-ovunque: va dove lo porta il cuore, a destra e sinistra, avanti e indietro. Non dà punti di riferimento agli avversari, mentre i compagni sanno sempre dove trovarlo. Dettaglio fondamentale questo, che origina la disinvoltura con cui il Doxa copre il campo e propone soluzioni offensive. Si muove tra le linee e sfiora il gol. Da trequartista e poi da play, mai fuori partita. Giustamente il man of the match.
Quarta giornata di CHAMPIONS LEAGUE - Gruppo E: Benfica - Doxa Drama
61.443 spettatori all'Estádio da Luz. La coreografia dei tifosi portoghesi è da brividi. Dai mille diffusori dello stadio parte l'Inno della Champions League, a Lisbona ha inizio la magia della Champions League. Clima rovente: il Benfica ha un solo risultato possibile per continuare il proprio cammino europeo. Manuel Pellegrini manda in campo la stessa formazione vista a Drama, con un solo cambio: a centrocampo dal primo minuto ci sarà Daniel Bragança, con Murilo riportato invece nella sua naturale posizione di difensore centrale. In attacco Son, Santana e Cervi a supporto di Paulinho.
Il Doxa risponde con uno schema speculare, senza alcun timore reverenziale, segno che i greci sono venuti qua per cercare di fare risultato: Baba Fernandes, pienamente recuperato al centro della difesa al fianco di Stronati. Rafa Soares e Martìnez Castro sulle fasce. In mezzo al campo Giaxis e Divis. Sulla trequarti, con Resende ancora infortunato, Ricardo Trêpa non ha alcun dubbio a mandare in campo Hysa, poi Manolov e Bruno Costa. Ed in attacco l'ex Zè Gomes. Djurdjevic e Luan pronti a subentrare a partita in corso.
Dopo i primi minuti di studio, all'ottavo giro di orologio il Benfica fa breccia nella difesa bianconera: la rapidità di manovra di Santana-Bouchouari elude gli schemi difensivi dei greci.. la palla arriva al sudcoreano Son, che tutto solo all'altezza del dischetto del rigore con un bel destro fa secco Kapino. GOOOLLL 1 a 0. Il Benfica comincia subito bene.
La risposta del Doxa è subitanea e veemente: 5 minuti dopo Bruno Costa sfoggia il suo dribling sulla trequarti, poi la passa a Ze Gomes, che attende il sopraggiungere del suo marcature, poi palla a tagliare in mezzo per l'inserimento di Hysa, il greco è una scheggia.. provano a fermarlo in due, niente da fare.. in mezzo ci sono Divis e Manolov soli... GOOOOLLLLL è Manolov il più lesto dei due. Bellissima azione del Doxa: 1 a 1. I bianconeri sospinti da una profonda ispirazione salgono in cattedra e prendono d’assedio la porta biancorossa. Al 17esimo, il Benfica, incredibilmente, capitola di nuovo: Florentino Luìs, preso dalla foga di far ripartire il contropiede della propria squadra, sbaglia completamente il passaggio: si impadronisce della sfera Manolov, un rapido scambio con Ze Gomes.. poi Bruno Costa che mette in mezzo.. Hysa ruba il tempo a Rebocho... GOOOOLLL
Uno-due spettacolare del Doxa Drama. Klajdi Hysa è in stato di grazia! 2 a 1. Ricardo Trêpa urla ai suoi di contenere adesso gli avversari: non vuole assolutamente subire la rimonta del Benfica. La partita diventa molto nervosa e fioccano i cartellini gialli, le Aquile Nere riescono comunque a terminare i 45 minuti in vantaggio.
Alla ripresa del secondo tempo la gara si mantiene equilibrata. Agli affondi di Paulinho e Santana, il Doxa risponde con Zè Gomes che però risulta poco lucido sotto porta. Pellegrini allora ricorre all'esplositivà del messicano Gallardo e all'estro dell'argentino Barrios. Ricardo Trêpa vorrebbe chiudere la gara con un terzo gol in contropiede ma vede troppa stanchezza in campo, e quindi esce Zè Gomes (oggi evanescenete), Manolov e Divis. Entrano l'ex Caetano, Luan e Djurdjevic.
Ma il Benfica a differenza del Doxa non ha ancora esaurito il serbatoio: sono proprio i nuovi entrati a mettere sotto i greci con la loro esuberanza atletica. Al 90esimo il Doxa è ancora sul 2 a 1, ma nonostante le forze fresche davanti, non riesce più a pungere, e i giocatori dietro, sono tutti con la lingua a penzoloni: non ne hanno più. E così volano altri cartellini gialli...
Al 92esimo il forcing dei portoghesi viene premiato: Gallardo serve un Santana lasciato incredibilmente solo. GOOOOLLL 2 a 2.
94esimo: ancora Gallardo sull'out di destra, semina il panico e spacca ancora la partita. Fa fuori Castro e Baba Fernandes.. poi palla in mezzo per Bragança, non c'è più nessuno nella difesa del Doxa... arriva Barrios che facile facile mette in rete il pallone del 3 a 2. Il de Luz è una bolgia. Manuel Pellegrini con i cambi ha ribaltato completamente il risultato. Che partita! Il Doxa Drama si butta via sul più bello.
L'altra partita del girone di Champions League:
Il Chelsea affonda sotto i colpi di Pietro Pellegri. Finisce 3 a 1. I francesi si catapultano quindi in testa al girone.
10a partita di campionato: Doxa Drama - OFI Creta
Con l'OFI Creta in casa, al Doxa Drama Ground, si conclude la prima parte di stagione: da qui in avanti ci aspettano gli altri 2/3 del resto del cammino in campionato.
La sconfitta in Champions League è bella fresca e ancora brucia nelle teste dei giocatori.
La gara nonostante rispetti le previsioni è ricca di colpi di scena: al nono minuto il Doxa passa grazie al gol di Djurdjevic, abile a sfruttare una palla vagante gettata in area da Resende, di nuovo titolare dopo l'infortunio che lo aveva costretto a 2 settimane di stop. Ma da qui in poi accade l'incredibile. I cretesi quasi sottomessi dalla qualità del Doxa, non riescono mai a portarsi in avanti, tanto che in 90 minuti arrivano dalle parti di Kapino soltanto in una sola occasione, senza nemmeno riuscire a centrare la porta.
I padroni di casa però non ne approfittano. Clamorosi gli errori dal dischetto di Djurdjevic al 32esimo e di Bruno Costa al 42esimo, segnale evidente che qualcosa non va nella testa dei giocatori. Vittoria minima per 1 a 0 che però lascia quesi il sapore della sconfitta. La bellezza non basta.
Ricardo Trêpa ai microfoni dei giornalisti: "Prendiamoci questi tre punti meritati. Un po' dispiace non essere usciti con un risultato più ampio, ma non è certo un dramma. Oggi contava sopratutto tornare immediatamente alla vittoria per cancellare la sconfitta di Lisbona. Siamo stati poco lucidi dal dischetto, cercheremo di lavorare meglio su questo aspetto. Ora avremo finalmente 12 giorni di pausa per ricaricare le pile ed affrontare al meglio la difficile trasferta ad Atene contro l'AEK. Cosa è successo contro il Benfica? Difficile dirlo, ma non voglio appesantire ulteriormente la testa dei ragazzi con analisi o rimproveri. Loro hanno dato l'anima e hanno sfiorato davvero un'impresa storica per questo club, purtroppo il Benfica è venuto fuori grazie ai mezzi tecnici e atletici di cui dispone. Pazienza. I ragazzi non sono abbattuti, le partite di Champions non sono ancora finite. Avete un brutto vizio voi giornalisti a darci per morti prima del tempo."
Risultati e Classifica Super League 2023/24
L'Olympiacos cade inspiegabilmente a Larissa. I Vyssini fanno festa per un due a zero che entra dritto dritto nella storia del club. L'AEK dopo esser stato rimontato per ben due volte dallo Xanthi, strappa i tre punti proprio allo scadere, con un gol segnato su di un rigore, molto contestato, dallo slovacco Chrien. Continua invece il periodo buio del Panathinaikos: i biancoverdi di Atene, con troppi pareggi ed una sola vittoria, galleggiano pericolosamente poco sopra la zona retrocessione. La sorpresa negativa di questa prima parte di stagione invece è quella dell'Asteras Tripolis: i gialloblù pur disponendo di una rosa di qualità sono sprofondati in fondo alla classifica, reduci da ben 5 sconfitte consecutive. La panchina di Dimitris Eleftheropoulos (ex portiere di Milan, Roma, Siena) che tanto bene ha fatto negli ultimi tre anni a Tripoli, comincia a traballare...
Cosa ci attende nel calendario...
Edited by Cizzu - 5/6/2019, 10:51 -
.CITAZIONE (Ethan1976 @ 31/5/2019, 16:19)prendi con le pinze i miei commenti, riprendo la lettura dall'esordio di Champions e piano piano mi porterò in pari. Nel frattempo mi complimento per la trasferta dello Stamford Bridge, un inferno di esordio.
Seppur con una "pesante" sconfitta la squadra ha dimostrato che in Champions può starci, ha tenuto in bilico il risultato fino alla fine e ha dovuto soccombere solamente alle più grandi qualità individuali degli avversari.
Peccato veramente per l'occasione sprecata da Ze Gomes sullo 0-0, con una maggiore cattiveria sottoporta potevi realmente portare a casa 1 punto da Londra.
Grande Ale ti si rivede in questo thread dopo tanto tempo. Bentornato 
Almeno la presentazione della rosa e dei relativi acquisti leggitela, almeno ti fai un'idea di chi sono i protagonisti di questa avventura.
Con il Chelsea avrei accettato qualsiasi risultato, il fatto di essersela giocata così riempie d'orgoglio. Considera che sono approdato alla Champions League dopo 7 lunghi anni di gioco. Non dopo due stagioni.. è un traguardo che ha ben altro sapore.CITAZIONE (Ethan1976 @ 31/5/2019, 16:19)Il girone resta comunque tosto ma non proibitivo, per lo meno per centrare una qualificazione in Europa League, curioso sarà vedere Mr. Trepa al ritorno in Portogallo contro gli odiati rivali del Benfica per lui che è tifosissimo dei Leões!
Eh già, girone difficilissimo. Se hai visto l'aggiornamento del sorteggio c'erano squadre fortissime anche in terza e quarta fascia. Comunque poi posso contare su Zè Gomes e Caetano... di solito in queste partite capita sempre il gol dell'exCITAZIONE (Ethan1976 @ 31/5/2019, 16:19)Forza mister...io ti seguo! e piano piano mi metto in pari anche con i vecchi post.
Ma Luan è l'ex Atletico Mineiro?
ps. so che hai giocato anche altre partite di Champions...ma incomincio a commentarti la prima
Si, mettiti pure in pari con calma... io intanto aggiorno
No. Luan è un regen. Nasce calcisticamente nel Gremio, poi viene mandato un anno in prestito all'Academia e infine viene svincolato.. Io lo prelevo a gennaio scorso, gli do 5 mesi per ambientarsi nella squadra della primavera, e quest'anno decido, notando le sue potenzialità, di dargli la maglia numero 9 (la 9 di Kouskounas e Mitro, due leggende qui a Drama) e di gettarlo subito tra i grandi... e fin qui il giocatore mi ha ripagato ampiamente la fiducia. Che giocatore!CITAZIONE (Stefano Chicco Fedato @ 1/6/2019, 14:29)Mamma mia che partita da cuori forti col Monaco , sotto 2 a 0 sfido chiunque ad immaginare che la su pitesse recuperare ed invece Luan entra e decide di fare il fenomeno , doppietta da urlo e 1 punticino che vale oro contro la corazzata monegasca
In campionato non ci ferma nessuno e grazie al suo portoghese e al solito Uros portiamo a casa 6 punti e addirittura la testa della classifica , mister ora non puoi tirarti indietro visto che rispetto alle ultime 2 stagioni sei partito lanciatissimo
Si vero, quest'anno sono riuscito a gestire meglio le due competizioni. Tutto merito dell'organizzazione: 8 amichevoli, e le 6 partite di fuoco dei preliminare di Champions, mi hanno permesso di portare rapidamente la rosa a pieno regime. Ze Gomes e Manolov nonostante l'assenza estiva hanno recuperato alla grande.CITAZIONE (Stefano Chicco Fedato @ 1/6/2019, 14:29)Torna la Champions e arriva lo squadrone del Benfica , sembra già decisa ed invece ancora loro 3 decidono di ergersi ad assoluti protagonisti e la portiamo a casa, nemmeno il momentaneo 2a1 di Paulinho ci spaventa
A metà girone siamo ad 1 solo punto dalla qualificazione e abbiamo ben 4 punti di vantaggio sui portoghesi che al momento significherebbe Europa League
Questo Doxa non finisce mai di stupire , ci si diverte sempre coi greci terribili di mister Trepa, ora testa alla sfida di Lisbona che diventa decisiva per garantirsi minimo il 3 posto
Per chiudere , unica nota negativa, Caetano continua a non voler ingranare e quel palo a portiere fuori posizione ne è la dimostrazione..il portoghese ha grandi doti ma non ne vuole sapere di mostrarle al suo pubblico , un vero peccato purtroppo
Caetano... resta effettivamente un problema. Stravolgere nuovamente il sistema tattico soltanto per lui, francamente non so quanto sia una mossa intelligente. Se non si riprende a gennaio posso anche pensare di cederlo in prestito per 5 mesi, nella speranza che si sblocchi..
La qualificazione adesso passa da Lisbona.. e speriamo che la città dove è nato Ricardo Trêpa gli porti fortuna...
Edited by Cizzu - 4/6/2019, 15:24 -
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Per fortuna salviamo la faccia nell'ultima partita di campionato con un bel 4 a 2 al Benevento. Nonostante le sconfitte applausi per la doppietta di Vukovic e ancora per il gol del mitico Fabio Foglia.
La Serie A finisce con molto sorprese: il Palermo ed il Torino addirittura in Champions League, il Bologna che conquista l'Europa League.. e suda freddo la Sampdoria con una retrocessione scampata. Pellegri, fuori dagli infortuni, vedo che continua ad essere un attaccante spaventoso.. oh madonna.. con l'Inter 32 gol!!
Mi fa molto piacere che tra i migliori della stagione compaiano Rovini, miglior assistman, e Foglia con la miglior percentuali di passaggi completati.
Andreoletti mette a disposizione un po' di contante per affrontare la prossima sessione di calciomercato. Benissimo, ora pondera con attenzione gli acquisti da fare per rinforzare la squadra.. qualche colpo è già trapelato.. sopratutto quel giocatore ingaggiato in difesa
Aspettiamo con trepidazione tutti i nuovi movimenti di mercato. Forza Albinoleffe! Quest'anno dobbiamo fare qualcosa di meglio. -
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Attento Icaro a non andar troppo vicino al sole, che hai le ali di cera...
... siamo in caduta libera! Tutte sconfitte che ci possono stare, considerando le rose delle squadre affrontate, ma l'impatto psicologico, sopratutto dopo un avvio di campionato ben sopra le aspettative, può rivelarsi devastante. 0 punti in un mese fanno male. Dopo la sconfitta della Samp sembra che siamo divenuti incapaci di segnare.
I nostri attaccanti ha finito le cartucce? Ora c'è da raccogliere al più presto gli ultimi residui di energie.. mancano ancora 4 partite. Abbiamo un bel margine di sicurezza (+10) dalla zona retrocessione. Ma dobbiamo assolutamente fare punti. Che peccato però, dall'Europa sfiorata... ad una retrocessione scampata.
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