La voglia di diventare una realtà

F.C Casale | Marco Mezzapesa | 2021-2022

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    Non giudico la scelta, ma forse la Virtus Vercomp sarebbe stata una scelta ancora più interessante!
     
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    Il Chievo mi è sempre stato simpatico, vado controcorrente lo so , ma una società che riesce da tanti anni a rimanere nel calcio che conta io la stimo molto
    Come sempre ti seguirò con piacere 😉
     
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    dovrei dare un occhio alla rosa ma ,per ora, mi attengo al mondo reale, per me nn è cosi semplice come sembra, è una società che. nonostante i 9 milioni di budget messi a disposzione, economicamente non sta passando un buon periodo e che, a livello di rosa,è discreta ma non eccelsa( vignato a parte) in quanto per qualche anno nn hanno fatto programmazione ma hanno pensato a prendere giocatori esperti come dainelli, gamberini, gobbi e pellissier tenuto fino a 40 annie anche quest anno hanno giocatori importanti in la con gli anni ma giocatori di mezzo e giovani non eccelsi ! come sfida ci sta perchè vc è da ricostruire tutto!
     
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    CITAZIONE (barex78 @ 31/12/2019, 06:45) 
    dovrei dare un occhio alla rosa ma ,per ora, mi attengo al mondo reale, per me nn è cosi semplice come sembra, è una società che. nonostante i 9 milioni di budget messi a disposzione, economicamente non sta passando un buon periodo e che, a livello di rosa,è discreta ma non eccelsa( vignato a parte) in quanto per qualche anno nn hanno fatto programmazione ma hanno pensato a prendere giocatori esperti come dainelli, gamberini, gobbi e pellissier tenuto fino a 40 annie anche quest anno hanno giocatori importanti in la con gli anni ma giocatori di mezzo e giovani non eccelsi ! come sfida ci sta perchè vc è da ricostruire tutto!

    Pellissier è il loro Totti, cmq è una sfida ideale per il mister dato che c'è da ricostruire tutto e aggiungerei, a partire dal presidente, ovvero, c'è da ricostruire pure lui...
     
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    ah si, sicuramente c è molto da lavorare....e sono le carriere migliori
     
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    Mi dispiace se ho rallentato in qualche modo la tua irrefrenabile, e anche molto contagiosa debbo dire, voglia di Football Manager, con update, grafiche, skin, visualizzazioni, metti questo & metti quello, e altre chincaglierie di ogni genere.. ma vedo che finalmente sei partito con una nuova grande carriera :tunz:

    Il cappello introduttivo fa ben capire quella che sarà l'idea dominante della tua nuova avventura. Atalanta e Sassuolo sono due realtà apprezzatissime sia in Italia che all'estero. Riuscirai a creare una terza realtà di questo genere? Conoscendo le tue capacità a FM, ci posso mettere la mano sul fuoco :zizi:
    Ma in Italia ci sono davvero molte piazze pronte a ripercorrere quanto fatto in questi ultimi anni da Atalanta & Sassuolo. In serie B, pensa soltanto a club come Virtus Entella e Cittadella.. oppure anche in Serie C: club come Cesena, Vicenza, Novara.. Padova.. o anche le sorprese Potenza e Pontedera... insomma la lista è davvero lunga.

    Dunque.. sempre che tu abbia realmente deciso, via alle danze! Cominciamo con la presentazione squadra e prestazione del mister :zizi:
     
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    2HPj460Q_o

    LA SCELTA, parte 2
    | MOTIVAZIONI E PRESENTAZIONE PROGETTO TECNICO... |

    La seconda scelta (sarà presente anche una terza opzione!) è il GUBBIO CALCIO modesta realtà umbra che milita da qualche anno nel campionato professionistico italiano, più precisamente in serie C, attuale terza divisione. La società ha come colori sociali il rosso-blù ed ha pronostici totalmente opposti a quelli del clivensi del post precedente. Infatti le richieste societarie si avvicinano maggiormente ad una buona salvezza con progetti futuri basati su solidità economica prima, miglioramento strutture e tecnico/qualitativo della rosa, per poi puntare ad una promozione negli anni a venire. Insomma, anche loro possono rientrare in quanto ricercato dal nostro di progetto: un Sassuolo, per proseguire l'introduzione fatta, ha seguito all'incirca lo stesso percorso prima di approdare in A e, conseguentemente, in Europa.
    Attualmente nella realtà il Gubbio naviga nei bassifondi della classifica del girone B, con appena quindici punti racimolati in diciannove incontri. Bottino misero che conferma l'effettiva difficoltà nell'affrontare un campionato ed una divisione abbastanza competitiva, con club come Vicenza, Carpi, Reggiana, Picenza, Modena..
    Nonostante queste enormi limitazioni ed uno staff certamente appena sufficiente, gli stimoli per portare questa società a scalare le gerarchie italiane nel tempo, sono elevate. Proprio grazie all'enorme mole di lavoro da attuare.

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    eY1q48Lb_o

    Ovviamente siamo davanti ad obiettivi legati ad un progetto diametralmente opposto a quelli del Chievo. Qui le ambizioni sono decisamente più modeste, ma alcune linee guida potrebbero risultare simili: nell'immediato le richieste sono quelle di non prendere altri giocatori over 30, purtroppo imperativa e non negoziabile. Scelta che potrebbe frenare la decisione di optare per questo club, in quanto personalmente credo che qualche giocatore con esperienza serva e renda merito alle scalate, oltre che alla crescita dei giovani in squadra. Un metà classifica raggiungibile posto dalla dirigenza con, annesso al progetto, la volontà di acquisire giovani promesse per poi rivenderle al giusto prezzo, generando preziose plusvalenze utili alla crescita del club stesso. Questa assonanza con i gialloblù di Verona, porta nella stagione successiva, ad ambire ad un piazzamento nei play off, cercando di salire in cadetteria. Insomma, non male.

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    Ahahah... :rotfl: Scelta 2 !!

    Ho come il sospetto che la scelta ricadrà sulla terza opzione :esd:

    Beh, insomma.. rispetto al Chievo.. qui siamo proprio su altri livelli. Il Gubbio?! :look: (mi ricordo ancora un raduno di FMita proprio a Gubbio, nell'Hotel di Papclems :asd: tempi lontanissimi). Comunque si tratta di una scelta sicuramente stimolante, è un club che non vive certo un bel momento, ogni anno cerca di sopravvivere come può nella Serie C. Le strutture saranno da sistemare, lo staff tecnico da riformare.. insomma, il lavoro è davvero più pesante, e tutto questo non può che essere un beneficio per la carriera.
    Chievo o Gubbio? Io per ora ti direi di buttarti subito sul Gubbio :zizi:

    Edited by Cizzu - 4/1/2020, 13:47
     
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    Aspetto la terza scelta per formulare un'idea più ponderata :ahsisi:

    Gli umbri sono stati in cadetteria quasi 10 anni fa e dopo un buon inizio si sciolsero come neve al sole. Qualora questa fosse la scelta sarebbe interessante vedere fin dove si può arrivare.
     
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    Lo ammetto , non mi aspettavo potessero esserci altre opzioni, il Gubbio è oggettivamente una scelta difficile da portare avanti , servono davvero tanta pazienza e dedizione
    Far crescere la squadra puntando sul settore giovanile è una cosa che apprezzo molto , aspetto ora di capire quale sarà la terza opzione 😉
     
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    Ovviamente ho poche idee sul Gubbio.
    Non mi aspettavo nemmeno io la scelta n. 2. Senza giocatori di esperienza mi sembra dura. Resto sintonizzato.
     
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    Ma dai il Gubbio non male, certo io un qualche over 30 che ha già assimilato certi concetti di gioco nonché esperienza lo prenderei quindi se ritieni che l'attuale Gubbio squad non ha tali requisiti e non potrà averli nel breve, lasciamoci un po' di tempo per pensare,

    Dopodiché anche io sono curioso di sapere che cosa offre la terza opzione, sicuramente viaggi più per la terza anche se un po' di Umbria non mi dispiacerebbe a meno che la terza non sia sempre in Umbria...
    :asd:
     
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    eccomi, curioso di conoscere la terza! io spero nel sudtirol per dare un tocco 'straniero' alla tua storia :)

    Opzione 1 ammetto che non mi ispira, il Chievo non mi è mai andato troppo a genio, pratica un calcio noioso non in linea con le mie idee calcistiche. Totalmente in contrapposizione con il preambolo di Atalanta e Sassuolo.

    L'opzione 2 è una realtà che conosco poco, non ricordo grosse cose fatte dal Gubbio, potrebbe essere un'opportunità per ricreare qualcosa di molto vicino al Sassuolo.
     
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    CITAZIONE (Ethan1976 @ 9/1/2020, 11:45) 
    eccomi, curioso di conoscere la terza! io spero nel sudtirol per dare un tocco 'straniero' alla tua storia :)

    Il SudTirol glielo avevo suggerito più volte. Per me è un ottimo club di partenza, poco considerato, ma che dà molta soddisfazione a farlo crescere :zizi:

    TikiTaka, ora però, fai uscire veloce la terza opzione e comincia sta benedetta carriera, che stiamo andando un po’ troppo per le lunghe :asd:
     
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    TERZA SCELTA, QUELLA DEFINITIVA

    | LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO E LE POSSIBILI SCELTE TECNICHE |

    Il club piemontese, dal glorioso passato calcistico, conferma di aderire al progetto di crescita imposto dai dirigenti societari. Tale idea, come già preannunciato in più occasioni, prevede lo sviluppo razionale e costante delle risorse a propria disposizione senza fretta alcuna ma alla ricerca di solidità strutturali e finanziarie che possano portare i nerostellati in alto in diversi anni.

    Il Casale FBC è una squadra storica nel panorama del calcio italiano sia per data di fondazione (1909) che per blasone. Già perchè in bacheca possono contare su uno scudetto vinto nel lontano 1914, vero periodo d'oro del club. Poi poco altro, una vittoria per divisione (serie B, serie C, serie D, Coppa Italia Dilettanti) ed un triste stazionamento tra i semi-professionisti in serie D. La società però ha deciso di invertire la rotta cercando di accrescere blasone e strutture.

    “L'idea è quella di arrivare ad emulare squadre come Atalanta e Sassuolo, ammirevoli sotto i punti di vista gestionali e sportivi. Dal nulla, come ad esempio i neroverdi, sono riusciti a raggiungere posizioni nobili nella massima divisione italiana, sfiorando ripetutamente addirittura qualificazioni europee. Ma c'è dell'altro: il vivaio è in continuo sviluppo e, col tempo, sono riusciti a raggiungere standard qualitativi elevati, sfornando ragazzi abili per la prima squadra o per il resto del panorama calcistico italiano ed europeo. Da questo noi vogliamo partire. Non abbiamo fretta, in questi casi la fretta è una cattiva consigliera. Ma l'obiettivo è posto e lì dobbiamo arrivare”.

    Le parole del direttivo suonano forte tra le sottili mura della divisione in cui milita il Casale, allarmando i diversi club che vorranno contendersi il titolo e la conseguente promozione. Ora però c'è da decidere in primis chi dovrà sedere sulla panchina nerostellata per la conduzione di tale ambizioso progetto. I nomi in ballo sono tanti ed anche altisonanti per la categoria, ma ci sono anche parecchie sorprese fra cui allenatori emergenti di sicuro avvenire. Nei prossimi giorni sarà diramato il comunicato ufficiale dove sarà presentato alla stampa.


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