FM Siamo Noi Forum

Posts written by Mr. TikiTaka

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    Tutto ok? :look:
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    La classifica finale la dice lunga su quanto sia stato equilibrato il campionato. Quattro lunghezze dal terzo posto, eppure si è concluso in pieno centro classifica.. che spettacolo :sisi:

    Comunque l'obiettivo era di salvarsi e tanto è stato fatto. Anzi, persino qualcosina in più, se vogliamo dirla proprio tutta..

    Il nostro mister ha guadagnato punti nella propria scheda? :look:
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    :facepalm: :lol:
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    JohnBonham si, non partiremo da skills bassissime, l'ho premesso nella prima parte della narrazione: la challenge si basa sul dover cambiare campionato (si spera!) spesso per riuscire a vincere ovunque. Non possiamo permetterci di perdere tempo o di ricevere chiamate da seconde/terze divisioni :sisi:
    Sulla tattica, vedremo se hai indovinato.. per ora, solo piccoli spoiler :svegliopd3:


    | GRASSHOPPERS |
    Stagione 1 - 2023.2024

    - GrasshopPANZER -



    Il pre-season della squadra guidata dal tecnico giapponese è stato piuttosto intenso, viste le ben 7 amichevoli affrontate tra la fine di giugno e la metà di luglio. Il Grasshoppers ha affrontato anche club importanti, giunti al Letzigrund di Zurigo con un buon seguito di tifosi: parliamo del Blackburn, del Wolfsburg e dell'Auxerre. Le uniche due trasferte sono state in quel di Praga ed a Riyadh, confrontandosi persino con giocatori del calibro di Neymar, Mitrovic, Malcolm e Ruben Neves.

    Il bilancio finale risulta più che positivo, al di là dei risultati, per l'amalgama del gruppo e per gli sviluppi tattici che hanno visto Nakata apportare già diverse modifiche a ruoli e ad istruzioni di squadra, trovando una buona quadratura per affrontare l'inizio del campionato.

    Capitan Abrashi, Kacuri e Corbeanu invece, si troveranno molto probabilmente di fronte ad un ritardo di condizione, dovuto ai leggeri infortuni accusati nei primi test-match, costringendoli a saltare parte della preparazione.

    Su chi punterà inizialmente il mister


    Un'idea Hidetoshi se l'è già fatta. Il pre-campionato ha dato spunti utili ed ha già sovvertito qualche gerarchia iniziale che sembrava esser data quasi per certa. Ad esclusione del portiere titolare che rimane l'affidabile Hammel, il quartetto difensivo ha visto il polivalente centrale olandese Lonwijk spostarsi sulla corsia di destra, lasciando il centro a Tobers e Seko, connazionale del neo-tecnico. L'out mancino invece è sempre ben presidiato da Kempter, terzino veramente completo sotto tutti i punti di vista, nel fiore dell'età (28) e decisamente affidabile nel rendimento settimanale durante le sedute di allenamento.

    La mediana invece è probabilmente il reparto che ha visto il maggior scambio di interpreti. Ndenge pare aver preso le redini in cabina di regia, mentre Abrashi, il capitano, inizialmente non aveva convinto il proprio tecnico, salvo poi alzare il livello delle prestazioni negli incontri importanti e riprendendosi di forza il ruolo di interdizione. Chiude il trio Giotto Morandi, il quale si è alternato e si alternerà spesso con Shabani, registi a tutto campo molto dotati tecnicamente e fisicamente, oltre che equilibrati nell'approccio mentale.

    Davanti le scelte sembrano essere quasi definite, sicuramente complice l'infortunio al rumeno Corbeanu, a destra Schürpf sembra essere inamovibile, davanti Babunski è una spanna sopra i suoi compagni di reparto. Come anticipato poco sopra, largo a sinistra ci sarà il ballottaggio Morandi-Shabani.

    I ricambi d'oro


    Nella lista del mister giapponese però, ci sono nomi importanti che potranno e dovranno giocarsi il posto. A partire da Abels, olandese, è l'unico terzino destro di ruolo della squadra, discreto in fase difensiva ma ottimo crossatore. Discorso simile vale per Theo Ndicka Matam, francese classe duemila molto determinato, ma con scarse qualità in coraggio, raramente concentrato e poco coraggioso. A lui il compito di insidiare le prestazioni del tostissimo Kempter.

    Laws, Marchand e Kacuri invece, dovranno provare a fare del proprio meglio sotto l'aspetto prestativo per trovare spazio dal primo minuto, facendo leva sui propri punti di forza, come ad esempio il saper rendere egregiamente durante i big match di Marchand.

    Infine Kalem, Mabil e Corbeanu, i veri antagonisti per le corsie esterne che durante il pre-season sono riusciti ad insidiare qualche dubbio nei pensieri di Nakata, ma non ancora abbastanza per avere da subito una maglia da titolare. Fink e Rastoder invece, lottano più ad armi impari con l'attaccante macedone, avendo purtroppo qualche qualità in meno.





    1^ Giornata Credit Suisse Super League


    L'esordio in campionato risulta essere da sempre quel giorno segnato con un cerchietto rosso sul calendario. In questo caso poi, l'emozione per le cavallette di Zurigo poi, è doppia, perchè oltre all'emozione dell'inizio della Super League, giunge in concomitanza la prima in panchina di Hidetoshi Nakata.

    Fra le mura amiche del Letzigrund, il Grasshoppers ospita il Lucerna, squadra giunta quarta in classifica nella scorsa stagione e partecipante di diritto ai turni di qualificazione di Euro Conference. Un avversario di tutto rispetto quindi, che si presenta con un 4-4-2 a rombo con il fantasista Kàdak a supporto di Ademi e della freccia Abubakar.

    Il tecnico giapponese risponde con il 4-3-3 collaudato durante il ritiro estivo, con Morandi regista a tutto campo e Shabani esterno di attacco, sull'out mancino. Confermato l'olandese Lonwijk terzino, Tobers e Seko formano la coppia centrale. Marchand il prescelto davanti alla difesa a dettare i tempi di gioco in costruzione.

    Pronti-via, sono gli ospiti a provare a far la voce grossa, con Frydek che calcia una punizione pericolosissima dopo una manciata di secondi, ma Hammel è bravo a deviare in angolo. La reazione del Grasshoppers, oggi in maglia nera, non tarda ad arrivare: venti sul cronometro, un sontuoso giro palla cerca di aggirare la fase difensiva avversaria, passando dal centro a sinistra, girando nuovamente a destra per trovare il pertugio giusto con il cross dal fondo di Lonwijk, l'olandese adattato, bravo a servire con un cross radente l'accorrente Schurpf per il tap-in: 1-0!!!
    Il Lucerna cerca di scardinare la retroguardia di casa, ma così facendo si espone a contropiedi decisamente pericolosi. Buona la manovra che porta Ademi a calciare in porta da posizione ravvicinata, ma è ancora Hammel a farsi trovare pronto.
    Al 41' un palla in verticale arriva dritta sui piedi di Babunski che, in area e spalle alla porta, si lascia andare su un contatto sospetto... solo la VAR salva i bianco-celesti da un possibile calcio di rigore.
    I ritmi gara procedono spediti fino all'85', quando è lo stesso Babunski ad inventare uno schema su calcio piazzato ravvicinato: il macedone finta il tiro e serve Morandi, posto alla sua sinistra. Lo svizzero controlla e lascia partire un destro a giro imprendibile... RETEEEE!! SONO DUE!
    Il Lucerna crolla, molla la presa e subisce un possesso ossessionato delle cavallette, fameliche e mai dome, brave a timbrare il terzo gol con una gran botta da fuori di Ndenge, subentrato nei minuti finali di gara.
    L'arbitro dice basta così, che partita per il Grasshoppers!!







    2^ Giornata Credit Suisse Super League : il derby!!!


    C'è aria di derby in città!!! In quel di Zurigo, già alla seconda giornata, il Letzigrund ospita lo Young Boys di Raphael Wicky per uno scontro sulla carta poco felice per i padroni di casa, visto che i giallo-neri sono la super favorita alla vittoria finale del campionato. Nakata riesce a confermare il blocco che ha così ben figurato alla prima ufficiale, con il solo Ndenge scelto al posto di Marchand, così come gli ospiti optano per il loro consueto 4-4-2 a rombo. Stessa preparazione al match della settimana precedente quindi, un notevole vantaggio per il tecnico giapponese.

    La partita è molto vibrante ma allo stesso tempo estremamente combattuta, più di quanto i media potessero aspettarsi. I bianco-blu mantengono ferocemente il possesso del pallone, gli ospiti cercano di colpire rapidi in contropiede e con passaggi in verticale. La prima frazione di gara vede il Grasshoppers andare al tiro principalmente sfruttando le corsie esterne per gli uno contro uno degli attaccanti contro i terzini. Poco prima della mezz'ora è Kempter a sfiorare la traversa con un gran destro da fuori che però non impensierisce Marzino. Si susseguono poi diversi attacchi, ma lo Young Boys regge bene l'urto, sporcando qualsiasi azione offensiva e qualsiasi tiro indirizzato alla propria porta. Poco prima del finale è Hammel a mettersi in mostra respingendo una fucilata di Ugrinic.

    La seconda metà della partita, riprende sugli stessi binari, con i giallo-neri che faticano ad uscire dalla propria metà campo e con i padroni di casa sempre più dominanti sotto l'aspetto del possesso. Al 55' Schurpf scappa sulla destra, semina un paio di avversari e serve in profondità Babunski. L'attaccante macedone sembra esser solo, carica il destro.. ma dal nulla compare Mai che mura con tutto il corpo il tentativo avversario! Gli uomini di Wicky sembrano svegliarsi dal torpore e si affacciano nella metà campo del Grasshoppers. Palla lunga per Nsame che è bravo a girare di testa verso Hammel, il quale quasi sorpreso, riesce a smanacciare in qualche modo. Ancora Young, Blum sfonda a destra e mette di prima per il taglio di Nsame, ma quest'ultimo gira troppo il tiro che termina a lato. Girandola di cambi quindi per Nakata che immette forze fresche: dentro Abels, dentro Kacuri e dentro Marchand. E' proprio da Kacuri che parte la manovra decisiva: recupero fulmineo in mediana, apertura sulla corsia mancina per Shabani che sventaglia a centro area sul movimento di Babunski, bravissimo a scappare alle spalle di Garcia. Il centrale giallo-nero perde di vista per un attimo il macedone, lo cerca con lo sguardo voltandosi, ma perde anche il contatto visivo con il pallone. Babunski cambia passo, accelera e brucia l'imponente difensore svizzero, impatta di interno e..... GOOOLLLLL! UNO A ZERO GRASSHOPPERS! I tifosi impazziscono di gioia, esplode il Letzigrund!!!! Gli ospiti accusano il colpo e spariscono definitivamente dal campo, mentre i bianco-blu continuano a macinare gioco, senza però convertire in altre occasioni il possesso. Termina così, il derby va alle cavallette!!!







    3^ Giornata Credit Suisse Super League


    L'infermeria inizia a farsi pesante perchè, all'appello di questa terza giornata di campionato, la prima in trasferta per Nakata ed i suoi ragazzi, manca uno dei pilastri difensivi: Seko. Il connazionale del tecnico si è infortunato durante il match contro lo Young Boys e non sembra essere proprio una cosa da niente: caviglia slogata, out 4 settimane. A lui si aggiunge Theo Ndicka Matam, il ricambio naturale di Kempter. Toccherà quindi a Florian Hoxha fungere da alternativa al ruolo di terzino sinistro.

    Affrontare lo Stade-Losanna all'Olympique la Pontaise, appare più semplice di quel che in realtà si rivela il match. Il 4-2-3-1 improntato dal mister Anthony Braizat, mira a difendere ogni spazio immaginabile, rendendo quasi invalicabile l'ultima linea dei bianco-rossi. La matricola della Super League rende quindi dura la vita alle cavallette, le quali faticano a trovare spazi utili per colpire. Alla fine, dal tabellino, risulta che gli unici due tiri in porta degli ospiti, coincidano anche con le azioni pericolose della gara. I padroni di casa non sono mai pericolosi e, manco a dirlo, il gol del Grasshoppers arriva dai piedi del solito Schurpf, imbeccato egregiamente da un lancio preciso di Abrashi. Solo Shabani, sempre nel primo tempo, sfiora il raddoppio su crosso basso di Abels. Ad ogni modo, siamo di fronte ad un tre su tre, attacco discreto e difesa granitica!

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    Va beh dai, almeno il comparto medico è al top ed il rischio di patire infortuni gravi e/o lunghi, dovrebbe diminuire :asd:

    Bene le amichevoli, il modulo sembra dare i suoi frutti, anche se mi aspettavo forse qualche rete subita in meno, visto la mentalità equilibrata ed il blocco di cinque giocatori difensivi che proteggono la tua area. Poi magari hai affrontato club di caratura superiore ed allora tutto cambia :sisi:

    Sui portieri, sono d'accordo su Jakimovski titolare. Amzai è inferiore per livello. Quando ho letto la descrizione di Ivanovikji, parlando del fatto che è molto giovane e può migliorare, mi è venuto il dubbio che Damjan fosse nettamente più grande... ed invece hanno la stessa età :look: Dubito quindi che quest'ultimo possa sovvertire le gerarchie prestabilite, oltretutto giocando meno del suo antagonista.
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    Il Ds ha fatto un mercato pazzesco :look:
    Vedo un sacco di profili che ti potranno sicuramente tornare utili, alternati ad alcuni che hanno addirittura alzato notevolmente il livello complessivo della rosa, andando a colmare le lacune dei top player persi per strada nella gestione antecedente la tua.

    Spiace non leggere i nomi per associarli ai profili (o magari non li vedo io!)

    Sulle "correzioni" tattiche, a prescindere dagli innesti che ti hanno aiutato a cambiare ruoli/compiti, secondo e potevi apportarle ugualmente. Così dai sicuramente maggior equilibrio, perchè anche io credo che un po' di "colpa" possa dipendere dall'utilizzo di ruoli specifici in divisioni così infime. Attenzione, non dico che non si possano usare, ma è altrettanto vero che più il ruolo è complesso, più attiva skills (non solo tecniche) che vanno ad inficiare sulla prestazione complessiva della squadra.
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    Quindi... o facciamo quattro gol, o non vinciamo? :asd:
    Battute a parte, era piuttosto scontato che i gol arrivassero per la gran parte dai cross.

    Una domanda c'è però: noto che la maggior parte dei traversoni, partono da half spaces e non da esterni completamente larghi. E' una tua scelta? :look:

    Tutto sommato un buon rendimento.. subisci moltissimi gol, dipende solo dal livello basso dei giocatori o può esserci qualche problema anche a livello tattico?
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    Prima, ci sarà qualche partita condita da qualche spoiler tattico.. :asd:

    L'approfondimento sul comparto tattico vero e proprio, arriverà un pochino più avanti :lock:
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    CITAZIONE (domenicodellacroce @ 14/12/2023, 11:06)
    ohhhh lo sai che adoro le challenge quindi mi fa davvero piacere questa tua scelta. Quindi ti seguirò con grande interesse. Mi piace la scelta di partire da un campionato spesso poco considerato anche rispetto ai piccoli come quello svizzero e le cavallette sono sempre state la mia squadra svizzera preferita

    Grazie Dome, sono contento di avere il tuo sostegno ed il tuo tifo. Per me è la "prima" vera challenge che affronto :sisi:

    CITAZIONE (Zennarino16 @ 14/12/2023, 11:12)
    Si parte dunque dal Grasshoppers, scelta e sfida sicuramente non scontate visto che sopra di noi ci sono squadre ben più attrezzate per vincere il Campionato, MA dalla nostra abbiamo già delle idee tattiche in testa ed il Mister si presenta già ben preparato sotto tale punto di vista.
    Gli obiettivi della società sono sicuramente realistici vista la qualità nostra e appunto degli avversari: arrivare a vincere costruendo piano piano una base solida.
    Ho una domanda per il Mister, in futuro vedremo sempre il 4-3-3 o col cambiare delle squadre ci saranno anche delle variazioni tattiche? (ovviamente mantenendo lo stile che ci contraddistingue).
    Per ora intanto ci caliamo all'interno di questa carriera che si preannuncia lunga e tortusa, ma sicuramente appagante! :ahsisi:

    Assolutamente no. Nakata è figlio della stirpe di allenatori moderni, bravi ad adattarsi alle diverse situazioni che incontrano sul loro cammino. Sicuramente, quel che rimarrà fedele, saranno i princìpi di gioco :riot:

    CITAZIONE (Nexis88 @ 14/12/2023, 11:27)

    Mamma mia Hidetoshi amore mio . <3 ..svengo.
    Non c'è bisogno di presentazioni per lui, spero.

    Per quanto riguarda il Grasshoppher già sai che la ritengo una bella sfida, tra l'altro mi piace tantissimo lo stadio Letzigrund, almeno da queste immagini. Dei pronostici dei media mi fido poco, secondo me si può arrivare ben più in alto. Certo, sarà difficile almeno al primo anno forse dare fastidio alle prime forze del campionato, specialmente considerando che Nakata ha iniziato ad allenare da poco, ma spero almeno nella vittoria nei derby contro lo Zurigo. Mi lancio e dico che per me il pronostico è 4a o 5a a fine campionato. Fortunatamente sembra che la società non abbia fretta di risultati, l'obiettivo imposto mi sembra realistico, quindi non ci sarà troppa pressione sulle sue spalle.
    Finalmente veniamo alla ciccia: la tattica. Basata sul possesso e qui ci vorrà tanta qualità tecnica da parte dei giocatori, in tutti i reparti, visto che la costruzione dal basso è fondamentale, anche i DC o almeno uno dei due dovrà avere dei piedi che non assomiglino a dei ferri da stiro. Mi sembra una filosofia che si sposa bene con Nakata giocatore. Se vedo bene, un terzino avrà più licenza di spingere (quello a sx) rispetto all'altro e al centro del campo vedo sicuramente almeno una Mezzala, ma suppongo che ci sarà almeno un regista. Sugli esterni l'hai detto tu, un trovaspazi e un AtE, mentre la punta dovrà fare tutto, quindi magari un Fulcro o una Punta Completa, sicuramente ci vorrà un attaccante in grado di reggere il reparto da solo in termini di skills. Specialmente valori mentali molto buoni in impegno, determinazione e gioco di squadra (imho).
    Sono curioso di vedere la tattica sviluppata su FM con tutte le impostazioni di squadra ed individuali.


    P.S. Comunque oh grazie eh, per non avermi menzionato tra i tuoi amichetti speciali.

    maxresdefault


    Ho menzionato solo alcuni, non per amicizia, ma per risposta ai contenuti :asd:
    Non fare il gelosone :love:

    dillo-alla-mamma-luis-luis-sal

    A livello tattico, qualche ruolo l'hai azzeccato, qualcos'altro no. Ma così su due piedi non è facile. Arriverà lo speciale dedicato, non appena sarà il momento. I neo-mister, raramente espongono le proprie tattiche in principio di carriera.. deve passare un po' di tempo prima, per capire se c'è una effettiva resa o meno.

    CITAZIONE (BrianClough @ 14/12/2023, 21:42)
    Si parte da un campionato non banale come quello elvetico, e lo si fa con una squadra storica che ultimamente però non raggiunge grandi traguardi, scavalcata dalle nuove "grandi" come Basilea e Young Boys. Ma ci sono tutti i presupposti per tornare ai fasti di un tempo, anche in anticipo sul piano quinquennale della società.
    La tattica scelta è molto "moderna", un 433 tanto di moda adesso, basato su costruzione dal basso e possesso palla. Sicuramente un modulo adatto alla ricerca dello spettacolo e del bel gioco. Vedremo se gli interpreti saranno all'altezza.

    Una curiosità: sei partito con questa idea tattica in testa, o l'hai decisa appena vista la rosa a disposizione?

    In realtà la tattica richiamerà qualcosa di molto "amarcord", di non troppi anni fa :asd: Lo scoprirete con il tempo. Ovviamente la disposizione verrà scelta in base agli interpreti che incontreremo sul cammino, mentre i princìpi rimarranno gli stessi :sisi:

    CITAZIONE (Adrian Mutu @ 15/12/2023, 17:29)
    Aaah bene bene, subito comodi oltralpe. Sai che non avrei mai pensato iniziassi dalla Svizzera? Non so perchè, non ci avrei scommesso manco due spicci, me lo immaginavo tipo uno degli ultimi paesi. Appena ho letto "gioca un calcio offensivo -> non obbligatorio" m'è scappato uno sbuffo sincero :asd: non sanno con chi hanno a che fare. Subito dopo ho letto che le spazzate sono bandite e subito sono tornato a casa, adesso riconosco il manico. Forza Mister!

    La filosofia di Nakata riprende moltissimo dal suo passato recente da calciatore :sisi: Poi va beh, la tua "non scommessa" era troppo facile, conoscendomi :asd:

    CITAZIONE (_Nerone_ @ 16/12/2023, 13:18)
    Sfida interessante. Una domanda: cominciando dal basso, il campionato lo dovrai vincere con quella squadra o (come penso) potrai cambiare squadra all'interno della nazione?

    Giusto.. è qualcosa a cui non ho pensato e che, conseguentemente, non ho regolamentato. Possiamo deciderlo insieme in caso si presenti questo tipo di problema. Per ora, cercherò di vincere con la squadra con cui "inizierò" la nazione :sisi:
  10. .
    Ho visto il video che, come dicevo, mi mette in "difficoltà" sul creare commenti articolati e dettagliati come mio solito.

    La rosa è abbastanza scarna, ma a questi livelli si poteva pretendere ben poco. Spiace per l'ecatombe di giocatori che perderai immediatamente, perchè alzavano l'asticella e non di poco :sisi:

    La tattica mi incuriosisce e non vedo l'ora di vederla sul campo!
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    Ciao Nerone!

    Il tuo nick non mi è nuovo :sisi: Eri già su qualche circuito fm vero?

    Vedo che sei già bello attivo in sezione, spero di poter leggere anche una tua avventura al più presto!
    Benvenuto :qwe:
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    Wiseman, almeno abbiamo un nome da acclamare o criticare :esd:

    Quindi: si parte dal basso di una nazione sconosciuta in Europa, il che fa presagire una lunga scalata alla ricerca di gloria e club di buon livello in futuro. Dubito si cerchi di rimanere qui a far grande qualcosa che, per quanto si possa lavorare duramente, non potrà mai giungere a livelli esagerati.

    Le richieste rientrano nella norma di parametri fattibili, lo staff.. va beh, non ne parliamo.
    Ma credo che anche per la qualità della rosa.......... :look:
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    CITAZIONE (Nexis88 @ 14/12/2023, 11:35) 
    a lui piace entrare a gamba tesa come De Jong su Xabi Alonso alla finale dei mondiali 2010 e quindi ci mette pure la tattica con doppio fulcro. Idolo! :yeaz:

    :XD: :XD: :XD: :XD:
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    I raccomandati anche su FM :esd:

    Battute a parte, si inizia dal fondo del calcio nordico, una esperienza indimenticabile per chi non l'ha ancora approcciata ed assolutamente da rifare per chi ha già assaporato sulla propria pelle la bellezza di questo sport a queste latitudini!

    Spero solo non ci siano troppi video (soprattutto lunghi) perchè amo sempre meno le carriere su YT, preferisco di gran lunga quelle scritte. Come questa :sisi:

    La tattica mi incuriosisce molto, il doppio Fulcro era qualcosa che volevo sperimentare da tempo, ma non ho mai trovato rose adatte a questo tipo di scelta.
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    Un caloroso grazie a tutti per la folta e qualitativa partecipazione!
    Adrian Mutu , le tue battute mi mancavano :asd: | JohnBonham non sai il tuffo al cuore riaprire i battenti di questo storico forum :love: | FMTheory hai ragione, mi sa che sono andato leggermente lungo :esd:

    Proseguiamo!



    | GRASSHOPPERS |
    Stagione 1 - 2023.2024

    - La Prima Scelta -



    Hidetoshi Nakata è considerato come uno dei più forti calciatori giapponesi di tutti i tempi, nonché come uno dei più noti giocatori asiatici in assoluto. E' stato eletto per due anni consecutivi Calciatore asiatico dell'anno (1997 e 1998) e, nel marzo del 2004, Pelé lo ha inserito nella FIFA 100, la lista dei 100 migliori calciatori viventi.

    A portarlo in Italia fu il Perugia di Luciano Gaucci, che lo acquistò per la cifra di tre milioni e mezzo di dollari. Sbarcato in Serie A tra varie perplessità dell'ambiente, il centrocampista esordì con una doppietta alla Juventus nella partita persa dagli umbri per 3-4, e in pochi mesi si affermò tra le rivelazioni del campionato, tanto da diventare un fenomeno mediatico in tutto il mondo. Fu inoltre protagonista nella sfida-scudetto Juventus-Roma terminata 2-2: gli ospiti erano sotto di due reti quando il giapponese entrò in sostituzione proprio di un poco ispirato Totti: qualche minuto dopo trovò subito il gol, e poco più tardi da un altro suo tiro nacque il tap-in vincente di Vincenzo Montella. Per la Roma, quel pareggio fu fondamentale per la vittoria del titolo italiano e, con la sua prestazione, Nakata si guadagnò un posto di rilievo nei ricordi dei tifosi giallorossi.

    Nel giugno 2008, a Yokohama, si è disputata davanti a sessantatremila spettatori la sua partita di addio al calcio, che ha visto come avversari una selezione di giocatori giapponesi e una di all star internazionali guidata da José Mourinho





    La prima squadra della Nakata's Odyssey sarà quindi il Grasshoppers. Il club con sede a Zurigo, gioca le partite casalinghe allo stadio Letzigrund, capace di ospitare ben oltre i 25'000 spettatori. La rosa è ben assortita con calciatori provenienti da diversi continenti e, i bookmakers, la quotano come ottava forza del campionato, esso formato da dodici squadre. Non un ottimo pronostico insomma per il tecnico giapponese, il quale dovrà rimboccarsi le maniche sin da subito per gettare delle solide basi per ottenere l'ambito titolo nel più breve arco temporale possibile.

    Bisognerà quindi tentare di rompere l'egemonia dello Young Boys, vincitore degli ultimi quattro campionati su cinque, oltre alle più che ostiche Basilea, Servette, San Gallo e Lugano, concludendo il cerchio con il derby contro i cugini dello Zurigo. Il campionato si struttura con andata-ritorno-andata, vedendo quindi le squadre scontrarsi per ben tre volte.

    A fronte di questo, gli obiettivi societari, sotto l'aspetto gestionale, sono relativi all'aumento del prestigio del club oltre che di lavorare costantemente entro il limite del fondo ingaggi proposto (6.8M). Mentre a livello sportivo, per questa stagione viene richiesto esclusivamente un piazzamento nella parte alta della classifica, arrivando alla fine del quinquennio del progetto con la vittoria del campionato. Ci auguriamo ovviamente che questo avvenga ben prima di una scadenza così a lungo termine, così da permettere al tecnico giapponese di poter procedere con la propria marcia verso la gloria.




    📢 LA TATTICA:

    🔷 Si tratta di una disposizione di un classico 4-3-3;
    Il gioco di posizione sarà funzionale al creare una fitta rete di passaggi che porti ad un possesso palla elevato, ma utile a muovere gli avversari per creare spazi da occupare. Vi saranno diversi ruoli a sostegno e la densità numerica in zona palla sarà decisamente rilevante.

    ⚽ Passaggi corti, Ritmo normale, Portare Palla in Area saranno punti cardine dello sviluppo globale della manovra. La costruzione dal basso sarà una costante e dovrà attrarre pressione e liberare spazio alle spalle delle linee avversarie.

    🔀 Scambi rapidi, uno-due e ricerca del terzo uomo, all'interno di una rigidità di gioco che si protrarrà sino a trequarti campo avversaria. Negli ultimi trenta metri, spazio completo alla fantasia, pur sempre mantenendo fede ai princìpi sopra elencati.

    ⌘ Pochi punti di riferimento, enorme presenza in area in situazione di attacco e cross veloci/tagliati sul secondo palo, per sfruttare il Trovaspazi o l'Attaccante Esterno. La punta dovrà fungere da raccordo e lavorare per la squadra, oltre che per sè stesso.

    🚫 Divieto assoluto di lanci lunghi e spazzate casuali. A costo di prendere gol, si forzerà sempre la manovra in maniera costruita e formata da possessi palla atti a liberare un compagno libero su lato opposto.
2109 replies since 27/7/2015
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